Scoperta azienda irregolare a Padova– Durante un controllo nella zona industriale del capoluogo, i militari della Sezione Operativa Pronto Impiego del Gruppo della Guardia di Finanza di Padova hanno individuato un’azienda impegnata nel commercio all’ingrosso di prodotti destinati al contatto con alimenti (M.O.C.A.) risultati irregolari. Il locale utilizzato per lo stoccaggio non risultava censito dalle autorità sanitarie competenti, e i materiali erano privi di idonea tracciabilità.


Dettagli del controllo e prodotti sequestrati
L’ispezione, condotta congiuntamente al personale del Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione (S.I.A.N.) della ULSS 6 Euganea, ha portato al sequestro di circa 7,5 milioni di prodotti senza le necessarie istruzioni per un uso sicuro né le certificazioni di tracciabilità delle materie prime. Il titolare dell’azienda è stato segnalato al Comune di Padova, mentre i prodotti sono stati ritirati dal mercato per evitare rischi per la salute dei consumatori.
Cos’è MOCA e normativa di riferimento
MOCA (Materiali e Oggetti a Contatto con gli Alimenti) comprende tutti gli articoli che entrano in contatto diretto con gli alimenti, come contenitori, recipienti, materiali d’imballaggio e macchinari per la lavorazione alimentare. Le normative italiane ed europee obbligano a produrre questi materiali nel rispetto di standard che ne garantiscano la sicurezza, impedendo il rilascio di sostanze nocive agli alimenti. Inoltre, è obbligatoria la comunicazione alle autorità sanitarie di tutti gli stabilimenti che trattano tali prodotti.


Impegno della Guardia di finanza
L’operazione rientra nell’attività continua della Guardia di Finanza per tutelare la salute dei consumatori, la qualità del Made in Italy e il regolare funzionamento del mercato. Contrastare la vendita di prodotti non conformi rappresenta un intervento fondamentale per difendere sia i cittadini che gli operatori economici onesti, danneggiati dalla concorrenza sleale di prodotti di bassa qualità.
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