Il RiFF 2024 inaugura la sua diciottesima edizione con una serie di eventi speciali. Ad aprire ufficialmente il festival, mercoledì 29 maggio (ore 22, Scalinata fluviale di Porta Portello a Padova), sarà una serata speciale dedicata a Medici Senza Frontiere, organizzazione medico umanitaria internazionale indipendente che fornisce soccorso medico a popolazioni la cui sopravvivenza è minacciata da conflitti armati, violenze, epidemie, disastri naturali o esclusione dell’assistenza sanitaria e oggi è impegnata in 74 paesi, tra cui Ucraina, Gaza e Yemen.
Dopo un saluto inaugurale di Moni Ovadia, presente in videocollegamento, protagonista assoluto della prima serata del RiFF sarà Carlo Urbani, il medico (già presidente di MSF) che per primo identificò la Sars nel corso dell’epidemia esplosa in Vietnam nel 2003.
A lui è dedicato il film Carlo Urbani – Ho fatto dei miei sogni la mia vita di Riccardo De Angelis e Romeo Marconi (Italia 2023, 50 min.), che a vent’anni dalla sua prematura scomparsa ne ripercorre la vicenda professionale e umana, dal viaggio in Cambogia al trasferimento in Vietnam, dalla partecipazione come presidente di MSF Italia alla delegazione che ritirò il Nobel per la pace fino all’impegno nel combattere la SARS, il terribile virus che lo ha strappato alla vita.
Dopo la proiezione del documentario – prodotto con il contributo di MSF e dell’Associazione Italiana Carlo Urbani (AICU) – interverranno, oltre ai due registi del film Riccardo De Angelis e Romeo Marconi: Anna Canella (coordinatrice MSF – Gruppo di Padova), Roberto Scaini (medico e operatore umanitario di MSF), Vincenzo Varagona (giornalista e socio AICU), Giuliana Chiorrini (moglie di Carlo Urbani).
I registi: Riccardo De Angelis, Romeo Marconi
Riccardo De Angelis (nato a Colleferro il 24/10/1980) e Romeo Marconi (nato a Frosinone il 06/02/1962), sono due registi marchigiani impegnati da diversi anni nella produzione di documentari. Nel 2015 hanno realizzato “I bambini del ’44 – Memorie di un eccidio”, documentario dedicato alle vittime dell’eccidio di Montesole. L’opera è stata finalista alla 20° edizione del Valsusa Film Festival per la sezione “Fare memoria” e ha vinto il Premio Anpi alla 20° edizione di Filmare la Storia di Torino. Nel 2019, in collaborazione con l’Atelier Spadolini, sono autori del documentario “Spado’, il danzatore nudo”, incentrato sulla vicenda biografica ed artistica di Alberto Spadolini. L’opera è stata presentata al Vittoriale degli Italiani e in concorso a numerosi festival cinematografici tra cui Il 38°Bellaria film festival, il 16°Los Angeles Italia Film Fashion and Art Festival e menzione speciale al 15°Est Film Festival.
Chi è Roberto Scaini, medico e operatore umanitario di MSF
Roberto è un medico riminese e operatore umanitario di MSF che dal 2011 è stato impegnato in diverse missioni: Siria, Etiopia, Iraq, Sud Sudan, Liberia, Sierra Leone, Repubblica Democratica del Congo, Yemen, Bolivia, Brasile, Uganda, Ucraina e Territori Palestinesi Occupati.
Nel 2014, ha lavorato in Liberia e Sierra Leone nel momento di picco della peggiore epidemia di Ebola della storia che ha colpito tre paesi dell’Africa Occidentale. Ha operato anche nelle epidemie di Ebola scoppiate nel 2018 in Repubblica Democratica del Congo e nel 2022 in Uganda.
Nel periodo dell’epidemia di COVID-19 in risposta all’emergenza ha lavorato in Bolivia e Brasile. È stato otto volte in Yemen, dove ha lavorato tra l’altro con le vittime degli scontri a Aden e all’ospedale di Haydan, bombardato nell’ottobre del 2015, di cui ha curato la riapertura. La sua ultima e recente missione è stata nella striscia di Gaza per l’attuale conflitto armato. Quando non è in missione lavora a Misano Adriatico come medico di famiglia
Tutti gli eventi del RiFF saranno come sempre a ingresso gratuito. Tutte le proiezioni, divise per sezioni secondo il calendario del concorso, avranno luogo a partire dalle ore 22 ad eccezione della sezione Virtual Reality, le cui opere saranno visibili al pubblico – che avrà a disposizione Oculus individuali – a ciclo continuo, tutti i giorni, da giovedì 6 a domenica 9 giugno dalle ore 18 alle ore 22 (presso il propileo di Porta Portello).
Programma completo del festival, giorni e orari degli eventi speciali su https://riverfilmfestival.org/edizione-2024/
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