Per ripicca sfascia il capannone e gli autocarri della ditta per cui lavora: arrestato 36enne
San Vendemiano, arrestato 36enne per furto aggravato e danneggiamenti in un’azienda edile, avrebbe agito per ripicca. Ingenti danni a due autocarri.
                                                    SAN VENDEMIANO (TV) - Un 36enne di origine albanese è stato arrestato nella giornata di lunedì 18 agosto a San Vendemiano, con l’accusa di furto aggravato e danneggiamenti. L’uomo, dipendente della stessa ditta edile presa di mira, si sarebbe introdotto in un capannone dopo aver infranto una finestra con un sasso.
La segnalazione è arrivata da un residente che aveva sentito forti rumori provenire dallo stabile. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Conegliano, che dopo un breve inseguimento sono riusciti a bloccare l’uomo.
I danni ai mezzi dell’azienda
Il soggetto, arrivato sul luogo a bordo di una bicicletta, ha gravemente danneggiato due autocarri della ditta, colpendo con un martello portiere, parabrezza, fanali e cofani. La scena ha lasciato ingenti danni ai mezzi, compromessi in più punti.
All’esterno del capannone è stata rinvenuta una borsa con un flessibile e una mazzetta da muratore sottratti dall'uomo, strumenti appartenenti all’azienda, poi sequestrati per la successiva restituzione al legittimo proprietario.
Le indagini e l’arresto
Secondo la ricostruzione degli investigatori, il gesto sarebbe stato dettato da una ritorsione personale nei confronti del titolare dell’impresa. Dopo il fotosegnalamento e le procedure di rito, l’uomo è stato posto a disposizione dell’Autorità giudiziaria, che gli ha contestato le accuse di tentato furto aggravato e danneggiamento.