Padova, un cortometraggio contro la violenza di genere: al via la raccolta fondi del Cantiere delle Donne

A Padova il Cantiere delle Donne lancia su Ginger la campagna per “Il Rumore delle Immagini”, corto contro la violenza di genere scritto dagli studenti.

07 novembre 2025 11:42
Condividi

PADOVA Educazione, cinema e attivismo sociale si intrecciano nel nuovo progetto del Cantiere delle Donne APS, che ha lanciato una campagna di crowdfunding su Ginger per realizzare “Il Rumore delle Immagini”, un cortometraggio contro la violenza di genere scritto e girato dagli studenti di tre scuole superiori padovane.

A una settimana dall’avvio, la campagna – online dal 31 ottobre al 10 gennaio 2026 – ha già raccolto oltre il 23% dell’obiettivo, raggiungendo 2.335 euro su 10.000 grazie ai primi 40 donatori.

Un cortometraggio per cambiare il finale delle storie

Dopo il successo del libro e del podcast “Il Rumore delle Parole”, il nuovo progetto del Cantiere delle Donne si propone di dare voce ai giovani, utilizzando il linguaggio universale del cinema per affrontare temi di parità, rispetto e prevenzione della violenza di genere.
L’iniziativa coinvolge gli studenti di:

  • ITC Pier Fortunato Calvi – Padova

  • ENGIM Veneto – sede di Padova

  • IIS Giovanni Valle – Padova

I ragazzi, affiancati da professionisti del settore audiovisivo, seguiranno tutte le fasi del lavoro creativo: dalla scrittura della sceneggiatura alla regia, dal montaggio fino alla promozione del corto, in un percorso che trasforma l’esperienza scolastica in laboratorio di cittadinanza attiva.

Un obiettivo di 10mila euro per sostenere la produzione

Le donazioni raccolte serviranno a coprire workshop introduttivi, attrezzature, montaggio, post-produzione e catering durante i giorni di set.
Se verrà superato il budget base, i fondi aggiuntivi permetteranno di attivare supporti psicologici per il gruppo di lavoro, coinvolgere attori professionisti e potenziare la distribuzione del film.

Chiunque può contribuire al progetto in tre modi:

  • Donando una somma libera come privato o azienda, ricevendo una ricompensa come la tessera associativa 2026, prodotti o esperienze;

  • Donando beni o servizi da includere tra le ricompense, ottenendo visibilità sul sito e sui materiali promozionali;

  • Diffondendo la campagna nella propria rete personale o professionale.

Tutti i donatori riceveranno un ringraziamento simbolico e concreto: una “nuvola” di premi e riconoscimenti, tra cui la possibilità di partecipare al set del cortometraggio.

Un progetto per costruire consapevolezza

«Le storie cambiano la società più di qualunque rivoluzione – spiega Micaela Faggiani, giornalista e presidente del Cantiere delle Donne –.
Con Il Rumore delle Immagini vogliamo che siano i giovani a raccontare la realtà, diventando autori di nuove narrazioni fondate sulla parità e sul rispetto».

Accanto a lei collaborano la regista e fotografa Martina Acazi, la coordinatrice del progetto e consulente finanziaria Martina Mazzarolo, la fundraiser Marianna Martinoni (fondatrice di Terzofilo) e la commercialista Elisa Goldin, membro del direttivo dell’associazione.

L’avvio dei lavori è previsto a febbraio 2026, con la presentazione del corto a settembre 2026.
Le donazioni possono essere effettuate su Ideaginger.it o direttamente tramite l’associazione.
Se l’obiettivo economico non verrà raggiunto, come da regole della piattaforma, nessuna somma sarà trattenuta e le donazioni verranno restituite.

Segui Veneto Today