Cartigliano e Vicenza: due incontri per scoprire la Messa in si minore di Bach con l’Associazione Mousikè

Due incontri a Cartigliano e Vicenza per prepararsi alla Messa in si minore di Bach, nell’ambito del Progetto Bach di Mousikè.

16 ottobre 2025 15:00
Cartigliano e Vicenza: due incontri per scoprire la Messa in si minore di Bach con l’Associazione Mousikè -
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CARTIGLIANO (VI) – Prosegue il percorso dell’Associazione Mousikè dedicato alla comprensione e all’ascolto della Messa in si minore di Johann Sebastian Bach, uno dei vertici assoluti della musica sacra occidentale. Due gli incontri in programma, ideati come approfondimento e guida all’ascolto, in preparazione alle esecuzioni dal vivo previste al Teatro Olimpico di Vicenza sabato 25 e domenica 26 ottobre, nell’ambito della XXV edizione del Progetto Bach.

Un capolavoro senza tempo

Il primo appuntamento è fissato per venerdì 17 ottobre alle 9.15 nella Villa Morosini Cappello di Cartigliano, con l’incontro dal titolo “La Messa in si minore di Bach: capolavoro senza tempo”.
Relatrice sarà Margherita Dalla Vecchia, direttrice artistica del Progetto Bach di Vicenza, in collaborazione con il Centro Cultura Villa Morosini Cappello, il Comune e la Biblioteca di Cartigliano.

«È inevitabile, dopo tanti cicli completi delle opere bachiane, spiegare gli aspetti strutturali e teologici che ne attraversano il significato – spiega Dalla Vecchia –. Per questo ho voluto aggiungere il sottotitolo Ordine cosmico e Passione umana, che racchiude il senso di una vita di studio e di ricerca dedicata alla grandezza bachiana. Un percorso che trova la sua casa ideale nel Teatro Olimpico di Vicenza».

Bach tra fede, arte e memoria

Il secondo appuntamento si terrà sabato 18 ottobre alle 16.30 alle Gallerie d’Italia di Vicenza, grazie all’ospitalità di Intesa Sanpaolo.
La professoressa Maria Borghesi, docente di Storia della Musica al Conservatorio “A. Pedrollo” di Vicenza, affronterà il tema “La Messa in si minore di J.S. Bach: capolavoro nel Memoriale del Mondo UNESCO”.

«La Messa in si minore – spiega Borghesi – è una vera e propria arca di Noè sonora, in cui Bach raccoglie due secoli di musica europea. È il testamento spirituale e artistico di un uomo che, attraverso la forma più tradizionale della liturgia, l’Ordinarium Missae, ha consegnato al mondo un monumento di architettura, fede e umanità».

Ascoltare e comprendere la Messa in si minore di Bach

Il ciclo di incontri “Ascoltare e comprendere la Messa in si minore di Bach” nasce con l’intento di offrire una lettura trasversale dell’opera, coinvolgendo esperti di diverse discipline e preparando il pubblico alle esecuzioni integrali.
L’iniziativa si inserisce in un progetto più ampio che, attraverso conferenze e concerti, mira a rendere accessibile a tutti l’ascolto consapevole dei capolavori bachiani.

Un progetto di respiro internazionale

Giunto alla XXV edizione, il Progetto Bach di Vicenza rappresenta una delle esperienze musicali più longeve e significative d’Italia, sostenuto da Ministero della Cultura, Regione Veneto, Comune di Vicenza, AGSM-AIM, Fondazione Roi, Fondazione Volksbank e diversi mecenati privati come PoloMarconi, MitoPolimeri, De Facci, Safas Group, Von Poll e altri.

Le protagoniste

Margherita Dalla Vecchia

Organista, clavicembalista e maestro di cappella, insegna Organo e Canto Gregoriano al Conservatorio “E. F. Dall’Abaco” di Verona.
Con un vasto repertorio che spazia dal Rinascimento al Novecento, Dalla Vecchia ha portato in esecuzione un corpus di opere bachiane senza eguali in Italia, collaborando con musicologi e interpreti di fama internazionale come Ellen Rosand (Yale University) e Raffaele Mellace (Università di Genova).
È fondatrice e direttrice artistica dell’Associazione Mousikè e dell’ensemble Il Teatro Armonico, con il quale ha presentato capolavori come la Matthäus Passion BWV 244, l’Oratorio di Natale BWV 248 e Il ritorno di Ulisse in patria di Monteverdi.

Maria Borghesi

Nata a Sassari nel 1990, è docente di Storia della Musica al Conservatorio “A. Pedrollo” di Vicenza e autrice del volume Italian Reception of J. S. Bach. 1950–2000 (Dohr Verlag, 2021), premiato con il Giovanni Morelli Award.
Ha fondato la Società Bachiana Italiana, è vicepresidente e responsabile dell’area ricerca e collabora con il Bach-Network internazionale.
I suoi studi si concentrano sulla ricezione culturale della musica barocca, la bibliografia musicale e la storia dell’editoria musicale tra XVII e XX secolo.


Per informazioni e prenotazioni:
📞 320 1424747
📧 [email protected]

Due incontri per scoprire, comprendere e vivere la Messa in si minore di Bach, un’opera che continua a parlare all’animo umano attraverso la forza universale della musica.

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