Appuntamento l'11 ottobre con “I mattoni della storia”: tour tra archeologia e tradizione
Visite guidate, arte e natura nei comuni del Camposampierese: il calendario completo di ottobre


CAMPOSAMPIERO (PADOVA) - Un’esperienza che intreccia storia, tradizione e innovazione attende i visitatori sabato 11 ottobre a Camposampiero con il nuovo appuntamento del progetto Visit Camposampierese 2025. L’iniziativa, intitolata “I mattoni della storia”, accompagna i partecipanti in un affascinante viaggio tra archeologia e manifattura, unendo la memoria della Centuriazione Romana alla contemporaneità delle produzioni locali.
Un percorso tra passato e presente
Il tour prenderà il via alle ore 9:15 presso il Museo della Centuriazione Romana di Borgoricco (via Europa 12, Camposampiero). Qui, esperti e appassionati potranno approfondire l’organizzazione del territorio in epoca romana, esplorando l’ingegnoso sistema agrario e fondiario che ancora oggi caratterizza la trama del paesaggio padovano.
Sarà un’occasione per comprendere come la centuriazione, con le sue linee geometriche e il suo rigore, continui a raccontare la visione ordinata e produttiva del mondo antico.
Alla scoperta della tradizione dei laterizi
Alle ore 11:00 il viaggio proseguirà verso la Fornace S. Anselmo di Loreggia (via Tolomei), una delle realtà produttive più rappresentative del territorio. In questo luogo, la tradizione dei mattoni si fonde con la ricerca e la tecnologia, mantenendo viva un’arte secolare che ha modellato paesaggi e architetture.
Durante la visita sarà possibile osservare da vicino i processi di lavorazione dei laterizi e scoprire come l’equilibrio tra territorio, materia prima e competenza umana rappresenti ancora oggi un forte simbolo identitario.
Una collaborazione per valorizzare il territorio
L’appuntamento, realizzato in collaborazione con l’Osservatorio Locale del Paesaggio del Graticolato Romano, si inserisce nel programma di valorizzazione territoriale che coinvolge vari Comuni dell’Alta Padovana.
Il percorso durerà circa tre ore, con spostamento tra Borgoricco e Loreggia (circa 7 km) in auto o in bicicletta, secondo le preferenze dei partecipanti.
La partecipazione è gratuita, ma è necessaria la prenotazione sul sito ufficiale www.camposampierese.it.
Gli altri appuntamenti di ottobre
Il mese di ottobre nel Camposampierese si arricchisce di nuovi eventi che celebrano arte, storia e paesaggio.
Sabato 18 ottobre, alle ore 14:30, sarà protagonista “L’arte di Romeo Sandrin”, un itinerario dedicato al celebre scultore di Santa Giustina in Colle. Partendo dalla chiesa parrocchiale, i partecipanti attraverseranno la frazione di Fratte e visiteranno il laboratorio dell’artista, dove potranno ammirare le sue opere e ascoltare i racconti legati ai materiali e alla creazione artistica.
Domenica 19 ottobre, alle ore 16:00, l’appuntamento sarà invece a Villa Ruzzini (Villanova di Camposampiero), elegante residenza d’epoca che aprirà le porte a un pomeriggio di musica dal vivo e arte. Le note di Luca Dal Sas accompagneranno i visitatori tra gli affreschi della villa, creando un’armonia tra suono, architettura e atmosfera storica.
Infine, domenica 26 ottobre alle ore 14:30, torna la natura protagonista con “Tergolandia”, una passeggiata tra i colori autunnali lungo il fiume Tergola. La partenza sarà dalla Chiesa dei Santi Pietro e Paolo a Bronzola di Campodarsego, con un itinerario che attraversa il parco tematico di sculture contemporanee, dove le opere si preparano simbolicamente al riposo invernale.
Un progetto per il turismo sostenibile
Visit Camposampierese 2025 è promosso dall’Ufficio Turistico della Federazione dei Comuni del Camposampierese, con il sostegno della Camera di Commercio di Padova attraverso il bando “Vicini al Territorio” di Venicepromex.
L’obiettivo è quello di valorizzare l’identità culturale e naturalistica del territorio, promuovendo un modello di turismo lento e sostenibile, in crescita costante accanto al turismo business.
Il progetto rappresenta un passo importante nella strategia di rebranding territoriale, mirata a far conoscere il nuovo Marchio d’Area e a diffondere un modo di viaggiare autentico, fatto di incontri, esperienze e scoperta del territorio.