TREVISO – Una tragedia sconvolgente ha scosso la comunità di Treviso. Vincenza Saracino, 50 anni, è stata brutalmente assassinata. La donna era scomparsa martedì pomeriggio, dopo aver lasciato il sexy shop De Sade di Preganziol, gestito dal marito Fabio Stefanato. Meno di ventiquattro ore dopo, il suo corpo senza vita è stato scoperto vicino a un casolare abbandonato.
Il macabro ritrovamento
Il luogo del ritrovamento si trova in via Maleviste, al confine tra Treviso e Zero Branco, un’area nota per essere un rifugio occasionale di individui poco raccomandabili. Il cadavere presentava una ferita evidente alla gola, un dettaglio che non lascia dubbi sulla natura violenta della morte. La bicicletta elettrica di Vincenza, riconoscibile per il suo colore azzurro e il cestino nero, giaceva abbandonata a pochi metri di distanza.
Indagini in corso
Nonostante la pioggia che potrebbe aver dilavato le tracce, gli investigatori sono al lavoro per chiarire i contorni di questo efferato delitto. La posizione isolata del corpo e la mancanza di testimoni diretti complicano le indagini. Tuttavia, si sospetta che Vincenza potrebbe essere stata attirata nel luogo del delitto da qualcuno che conosceva, o forse costretta da malintenzionati che frequentavano il casolare.
Una comunità in lutto e sospetto
I residenti del luogo, pur conoscendosi tutti di vista, sono ora avvolti in un clima di sospetto e paura. “La vedevo spesso passare qui in bicicletta”, ha commentato un abitante, sottolineando la familiarità della presenza di Vincenza nella zona. Ora, tutti si chiedono chi tra loro potrebbe nascondere un segreto così oscuro.
Le autorità stanno intensificando le indagini, controllando le ultime comunicazioni di Vincenza e interrogando amici e familiari. Il marito della vittima, ovviamente sconvolto, è stato tra i primi ad essere ascoltato.
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