Hackerate migliaia di telecamere di case private per riprendere momenti intimi e vendere video porno

Portale online diffonde video intimi rubati; Yarix lo denuncia alla Polizia: casi anche in Veneto.

04 settembre 2025 15:27
Hackerate migliaia di telecamere di case private per riprendere momenti intimi e vendere video porno -
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TREVISO - Un’indagine ha messo in luce un portale accessibile sul clear web, dove migliaia di video intimi e privati—provenienti da telecamere domestiche, studi medici ed estetici—sono stati diffusi senza consenso. La scoperta è opera di Yarix, la società veneta (Treviso) specializzata in cybersicurezza appartenente al Gruppo Var, che ha prontamente allertato la Polizia Postale. Le registrazioni includono filmati provenienti dall’estero e dall’Italia, con almeno due casi confermati: uno nel Veronese e uno nella zona di Trento.

Modalità di diffusione e fruizione

Il portale permette la visione gratuita di brevi estratti; per accedere ai video completi o al controllo delle webcam violate è previsto un pagamento, variabile tra i 20 e i 575 dollari. Gli acquisti sono gestiti tramite un bot Telegram, con contenuti organizzati per luogo, stanza, persone e attività, facilmente richiamabili mediante tag di ricerca.

Origine dei filmati

Attraverso l’analisi degli ID identificativi delle videocamere, è stato possibile tracciare l’origine dei contenuti: oltre a numerosi Paesi esteri (come Francia, Germania, Russia, Ucraina, Messico, Argentina), l’Italia è coinvolta con circa 150 filmati, di cui alcuni risalenti alle province di Verona e Trento.

Sede e ostacoli investigativi

Il dominio del sito è registrato alle Isole Tonga, scelta che facilita l’anonimato dei gestori e iuta a sottrarsi alla cooperazione internazionale, ostacolando l’intervento delle autorità estere.

Reazione di Yarix e stato delle indagini

Yarix ha segnalato il portale al Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica e alla Polizia Postale del Veneto. Le verifiche sono in corso, con l’obiettivo di stabilire se i video siano tutti originati da apparecchi compromessi o se siano presenti contenuti realizzati ad hoc per aumentare traffico e abbonamenti.

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