Aerotaxi: scoperta evasione da oltre 3 milioni di euro all'aeroporto Catullo

Verona, Guardia di Finanza scopre evasione fiscale milionaria nei voli privati: oltre 3 milioni di euro non versati per l’imposta erariale.

13 agosto 2025 10:29
Aerotaxi: scoperta evasione da oltre 3 milioni di euro all'aeroporto Catullo -
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VERONA – La Guardia di Finanza ha portato alla luce una evasione fiscale milionaria nel settore dei voli privati aerotaxi, nell’ambito dell’operazione “Black Flight”. L’indagine, condotta dal Gruppo di Villafranca di Verona, ha permesso di accertare l’omesso versamento dell’imposta erariale sui voli non di linea per un totale di oltre 3 milioni di euro.

Indagine sui voli privati

Le verifiche hanno riguardato i dati di migliaia di voli transitati tra il 2022 e il 2025 presso l’Aeroporto Valerio Catullo, organizzati da 222 compagnie aeree private, italiane ed estere. L’analisi incrociata dei registri di traffico aereo con le banche dati in uso al Corpo ha consentito di ricostruire la movimentazione di oltre 11.500 passeggeri su più di 3.000 voli.

Imposta evasa e sanzioni

È emerso che le compagnie non avevano versato l’imposta erariale prevista per ciascun passeggero, con importo variabile in base alla distanza del volo (inferiore o superiore a 1.500 km). L’evasione segnalata all’Agenzia delle Entrate, comprensiva delle sanzioni, ammonta a circa 1,7 milioni di euro. Questo tributo, introdotto nel 2011, rientra tra quelli a finalità ambientale, destinando il gettito alla tutela dell’ecosistema.

Precedenti e impegno operativo

L’operazione segue un’analoga attività condotta sul periodo 2020-2022, che aveva già portato a individuare un’evasione superiore a 1,6 milioni di euro. Il successo dell’inchiesta conferma l’efficacia della Guardia di Finanza di Verona nel contrasto alle frodi fiscali, grazie a un uso mirato degli strumenti informatici e a una specializzazione operativa elevata.

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