Bimbo arriva da Gaza con la "leaky SCID", malattia rarissima: in cura all'ospedale di Verona
A Verona bimbo di Gaza con rara immunodeficienza seguito in ambulatorio dopo ricovero per gravi problemi clinici.
Samuele Meton
VERONA - Un bambino di Gaza, arrivato in Italia l’11 giugno, è stato ricoverato nel reparto di Oncoematologia Pediatrica di Verona per una forma di immunodeficienza molto rara, nota come leaky SCID. Questa mutazione genetica, documentata finora solo in altri cinque piccoli pazienti arabo-palestinesi, comporta una grave compromissione dei linfociti T, cellule indispensabili per difendere l’organismo da infezioni virali e parassitarie.
Il percorso clinico
Il piccolo era giunto con la madre e il fratellino, in condizioni di grave malnutrizione, pesando appena 9,2 chili. Dopo oltre due mesi di programma nutrizionale, ha recuperato circa il 50% del peso corporeo. Gli specialisti stanno valutando se il sistema immunitario potrà ristabilirsi naturalmente o se sarà necessario un trapianto di cellule staminali emopoietiche per correggere il deficit.
Le cure in corso
Dal 18 agosto il bambino è stato dimesso ed è ora seguito a livello ambulatoriale. Continua una terapia di profilassi antibiotica, antifungina e antivirale, essenziale per proteggerlo in attesa delle decisioni terapeutiche definitive. Il monitoraggio costante rimane fondamentale per capire l’evoluzione della sua condizione e la risposta ai trattamenti.
