Ponte di Rialto trasformato in parete da arrampicata: l'ultima bravata dei turisti cafoni
Venezia, due turisti ungheresi si arrampicano sul ponte di Rialto: Polizia Locale al lavoro per identificarli e applicare sanzioni.
Samuele Meton
VENEZIA – Poco dopo l’una di notte due turisti ungheresi hanno trasformato il ponte di Rialto in una sorta di palestra improvvisata, arrampicandosi fino alla sommità sfruttando le grate dei negozi chiusi. La scena è stata notata da una residente che ha allertato le Forze dell’Ordine e documentato l’accaduto con fotografie poi diffuse sui social.
Indagini e possibili sanzioni
La Polizia Locale è al lavoro per identificare i due giovani grazie ai filmati della videosorveglianza comunale. Per loro potrebbero scattare sanzioni amministrative e il Daspo urbano, misura che vieta l’accesso a chi compie atti contrari al decoro pubblico.
Un problema che si ripete
Non è la prima volta che la città lagunare subisce episodi di turismo irrispettoso. Negli ultimi anni si sono registrati tuffi nei canali, bivacchi sui monumenti e altre azioni che danneggiano l’immagine e la vivibilità di Venezia. Il caso del ponte di Rialto conferma la necessità di una gestione più attenta dei flussi turistici e di una maggiore tutela del patrimonio.
