Montebelluna (Treviso) – La tragica scoperta è avvenuta stamattina, 7 ottobre, sulla superstrada Pedemontana, una delle arterie più trafficate del Veneto, che collega Spresiano a Malo (Vicenza). Un automobilista in transito ha lanciato l’allarme, accorgendosi di una vettura ferma in una piazzola di sosta, poco dopo il casello di Montebelluna.
L’allarme e l’intervento dei Soccorritori
Il primo a segnalare la situazione anomala è stato un altro automobilista che, transitando verso Vicenza intorno alle 6:30, ha notato una macchina ferma in una piazzola di sosta. Subito ha intuito che qualcosa non andava e ha chiamato i soccorsi. A quel punto, sono intervenuti i soccorritori che, purtroppo, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del conducente, apparentemente causato da un malore improvviso.
Indagini e rilievi della Polizia Stradale
Dei rilievi si è occupata la Polizia Stradale di Montebelluna, già attiva sul luogo dell’incidente per stabilire la causa esatta del malore e se altre circostanze hanno contribuito al tragico evento. Al momento, non ci sono elementi che possano far pensare a una dinamica diversa dalla naturale fatalità.
Impatto sulla circolazione e comunicazioni ufficiali
Non sono stati segnalati particolari disagi alla circolazione a seguito dell’evento, se non il normale rallentamento dovuto alle operazioni di soccorso e rilievo. Le autorità stanno lavorando per liberare la piazzola e garantire la sicurezza dei numerosi automobilisti che quotidianamente utilizzano questo tratto di strada.
La notizia del decesso ha scosso la comunità locale, sempre più preoccupata per l’incolumità sulla strada, in particolare su un tratto così frequentato come la Pedemontana. Molti sono in attesa di comunicazioni ufficiali e dettagli ulteriori sulla vicenda.
Si tratta di una tragica fatalità che mette in luce l’importanza della prontezza nei soccorsi e nell’intervento delle forze dell’ordine. Nonostante gli sforzi, talvolta la vita presenta sfide insormontabili, e in questo caso, purtroppo, non c’è stato nulla da fare. Aspettiamo aggiornamenti ufficiali per ulteriori dettagli su questa triste vicenda.
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