"L'incubo di ogni museo" a Palazzo Maffei: turisti si siedono sulla sedia Van Gogh e l'opera crolla
Due turisti danneggiano “La sedia di Van Gogh” a Palazzo Maffei Verona per farsi un selfie e poi scappano, identificati grazie alle videocamere di sorveglianza.


VERONA – Due turisti sono stati identificati e denunciati dopo aver danneggiato l’opera “La sedia Van Gogh” di Nicola Bolla, esposta a Palazzo Maffei. L’episodio è avvenuto alcune settimane fa, ma la notizia è stata diffusa solo oggi, 12 giugno, a seguito dell’intervento delle Forze dell’Ordine e dell’analisi dei video di sorveglianza.

Danni all’opera d’arte
L’opera, rivestita interamente di cristalli Swarovski, è stata gravemente danneggiata mentre i due turisti cercavano di scattarsi un selfie “a effetto”. Approfittando dell’assenza del personale di sorveglianza, hanno ignorato le norme di tutela del patrimonio culturale e hanno posato seduti sull'opera, fino a quando non ha ceduto. I due si sono poi dati alla fuga.

Interventi di sicurezza e restauro
Grazie all’efficace azione delle Forze dell’Ordine, supportata dal lavoro del dipartimento di sicurezza del museo e dalla professionalità delle restauratrici, l’opera è stata sottoposta a un accurato restauro, che ha permesso di riportarla al suo precedente splendore.

Sensibilizzazione e tutela del patrimonio culturale
L’episodio, definito come "l'incubo per eccellenza di ogni museo". ha spinto la direzione del museo a promuovere una riflessione: "L'arte non è solo da vedere. E' da amare. E' da proteggere"