Jesolo, estate da record per il mondo della notte: Silb Confcommercio punta su sicurezza e innovazione
Il Silb Confcommercio traccia il bilancio della stagione estiva: più presenze nei locali e attenzione a sicurezza e qualità.
JESOLO (VE) – Un’estate da ricordare per il settore del divertimento notturno: a tracciarne il bilancio è il Silb Confcommercio di Venezia, che parla di una stagione di forte ripresa, con un ritorno del pubblico nelle discoteche e nei locali della costa veneta.
Crescono presenze e sicurezza nei locali
Il presidente provinciale del Silb-Fipe, Franco Polato, ha sottolineato la crescita costante registrata lungo la costa, con particolare successo a Jesolo, che ha saputo diversificare la propria offerta grazie a eventi di richiamo e ospiti internazionali.
Anche sul fronte della sicurezza i risultati sono positivi: la stretta collaborazione tra imprenditori, Forze dell’Ordine e Amministrazioni locali ha permesso di mantenere la situazione sotto controllo, garantendo serate sicure nonostante l’afflusso di migliaia di persone.
Le criticità da affrontare
Tra le problematiche evidenziate dal comparto spiccano la difficoltà nel reperire personale qualificato e il caro materie prime, che incide sui costi di gestione.
Altro nodo cruciale è la necessità di spazi ricettivi a prezzi accessibili per i lavoratori stagionali e per i giovani che frequentano i locali, per favorire il pernottamento in sicurezza.
In quest’ottica il Silb intende promuovere incontri per individuare soluzioni condivise con enti locali e operatori del turismo.
Positivi anche i riscontri sul progetto del “Discobus”, il servizio che consente ai ragazzi di rientrare in sicurezza dopo la discoteca e che potrebbe essere potenziato con nuove corse in ingresso e in uscita.
Dati e prospettive del settore
Dal rapporto Censis 2024 presentato al convegno nazionale di Firenze emerge un quadro incoraggiante: 34 milioni di presenze, oltre 2 milioni di spettacoli e un indotto complessivo da 1,5 miliardi di euro.
Quasi il 39% degli italiani esce per ballare e uno su tre frequenta discoteche.
Il 95% dei genitori chiede controlli regolari e misure di prevenzione, mentre oltre il 90% considera le discoteche abusive un pericolo per i giovani.
Il futuro del settore, sottolinea Silb, passa da una nuova visione: i locali non devono più essere solo luoghi di ballo, ma spazi esperienziali, capaci di integrare musica, luci, tecnologia e intrattenimento.
È la sfida della nuova cultura del divertimento, che richiede creatività continua e attenzione alla sicurezza, per un rilancio duraturo e sostenibile del comparto.