TREVISO – Una 36enne moldava, latitante e con numerosi reati alle spalle, è stata arrestata dai poliziotti di Padova mentre faceva shopping in via San Fermo. La donna, residente nell’hinterland trevigiano, era destinataria di una pena per reati legati allo sfruttamento della prostituzione, anche minorile.
Fermata e identificata dai poliziotti di Padova
L’arresto è avvenuto lunedì scorso, quando una pattuglia delle Volanti, durante un controllo di routine in zona via San Fermo, ha notato un comportamento sospetto da parte della 36enne e di un’altra persona. Alla vista degli agenti, la donna ha cercato di fuggire, suscitando il sospetto dei poliziotti, che l’hanno bloccata e portata in Questura per identificazione. Gli accertamenti hanno rivelato che la moldava, nonostante fosse ai domiciliari per altri crimini, si trovava fuori senza autorizzazione, e per questo è stata denunciata per evasione.
Accuse di sfruttamento della prostituzione minorile e nuova condanna
In seguito agli approfondimenti, è emerso che la 36enne aveva un ordine di carcerazione emesso il 15 novembre dalla Procura di Venezia per sfruttamento della prostituzione minorile, reato per il quale dovrà scontare 2 anni e 9 mesi di reclusione. La donna è stata trasferita nel carcere di Verona Montorio per iniziare a scontare la sua pena, la quale è diventata definitiva, poiché non è stata appellata.
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