Sciopero record per i metalmeccanici veneti: la protesta arriva a Federmeccanica, Assistal e Unionmeccanica
La giornata di sciopero dei metalmeccanici e delle metalmeccaniche venete ha visto una partecipazione massiccia e ha dimostrato la determinazione del settore nel rivendicare il proprio contratto nazionale. Le manifestazioni provinciali a Bassano del Grappa, Limana, Mestre, Padova, Rovigo, Treviso e Verona hanno raccolto un grande numero di lavoratori che chiedono un contratto che tenga conto delle loro richieste.
A Belluno, Padova, Rovigo, Treviso, Venezia, Verona e Vicenza le adesioni allo sciopero sono state significative, con numerose aziende che hanno visto alti tassi di partecipazione tra i lavoratori.
A Venezia, il corteo ha visto la partecipazione di 2500 metalmeccanici e metalmeccaniche che hanno marciato per le vie di Mestre per rivendicare il proprio contratto nazionale.
Il segretario generale della Fiom del Veneto ha sottolineato l’importanza di riaprire il tavolo di trattativa per definire un contratto che tenga in considerazione le richieste dei lavoratori e delle lavoratrici del settore.
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