Nuovo edificio da 5 piani e area emergenza: il futuro dell’ospedale di San Donà di Piave
Presentato a San Donà il masterplan dell’ospedale: nuovo edificio, demolizioni e area emergenza. Investimento da oltre 110 milioni.


SAN DONÀ DI PIAVE (VE) – È stato presentato al centro culturale Da Vinci il nuovo masterplan di riqualificazione dell’ospedale “Città del Piave”, alla presenza dei vertici dell’Ulss 4, delle autorità locali e regionali. Si tratta di un progetto da circa 110 milioni di euro, a cui si aggiungono ulteriori 30 milioni da fondi PNRR destinati alla sanità del territorio.

L’intervento segue le tappe già svolte a Portogruaro e Jesolo ed è stato illustrato ai cittadini e alle associazioni locali.
Dati dell’attività ospedaliera
Con 240 posti letto, nel solo 2024 la struttura ha registrato 8.672 ricoveri, 9.231 interventi chirurgici, 1,7 milioni di prestazioni specialistiche e oltre 53.800 accessi al pronto soccorso. Numeri che evidenziano un trend in crescita costante negli ultimi anni.

Il nuovo edificio da 5 piani
Il masterplan prevede una prima fase di lavori da circa 26 milioni di euro. Sarà realizzato un nuovo edificio di 5 piani, di cui inizialmente verranno completati i primi due (circa 5.000 mq).
Al piano terra troveranno spazio ingresso, area accoglienza, poliambulatori e servizi di supporto.
Al piano primo saranno trasferiti blocco degenze e servizi collegati. Contestualmente sarà realizzata anche una nuova area parcheggi.

Demolizioni e nuova area emergenza
Nella seconda fase il progetto prevede il completamento degli altri piani del nuovo edificio e il trasferimento graduale dei reparti. Verranno poi demolite l’ala est e parte dell’ala ovest, con la creazione di una nuova area dedicata all’emergenza-urgenza.
Un’ulteriore modifica riguarderà l’ingresso al pubblico, che non sarà più in via Nazario Sauro ma in via Ca’ Boldù, rendendo gli accessi più funzionali e sicuri.