San Bonifacio (VR) – Un individuo di 54 anni, senza dimora e di origine marocchina, è stato catturato dalle forze dell’ordine a San Bonifacio, provincia di Verona, dopo essere stato individuato all’interno dell’ex struttura ospedaliera Zavarise–Manni. L’uomo aveva creato un luogo di riparo in una stanza dell’edificio dismesso e si era collegato abusivamente alla rete elettrica pubblica, provocando un intervento da parte di Enel per interrompere il servizio. Durante la perquisizione, sono stati trovati anche oggetti compromettenti, tra cui un coltello, droghe illegali e circa 300 euro in contanti.
Sostanze pericolose e traffico di droga
Il quarantaquattrenne era in possesso di 10 pillole da 2 mg di Rivotril, un farmaco usato per trattare l’epilessia ma spesso abusato come droga economica, nota come “eroina dei poveri“. Questo medicinale, se combinato con l’alcol, può causare effetti simili a quelli dell’eroina, mettendo a rischio la salute degli utilizzatori. Oltre alle sostanze, è stato trovato in possesso di denaro che, secondo le forze dell’ordine, sarebbe il risultato di attività di spaccio.
Il procedimento legale e le accuse
L’uomo, arrestato il 18 novembre, è stato incolpato di occupazione abusiva di terreni ed edifici e di possesso illecito di oggetti pericolosi. Durante l’udienza di convalida del 19 novembre, il magistrato ha confermato l’arresto, rinviando il processo ad aprile 2025.
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