VERONA – Un giovane di 23 anni di origine marocchina è stato fermato dalla polizia di Verona con l’accusa di rapina e possesso di droga. L’episodio si è verificato nel pomeriggio di martedì 12 novembre, quando un ragazzo di 17 anni ha segnalato il furto del suo cellulare mentre tornava a casa dopo la scuola.
Il furto e la fuga in bicicletta
Il giovane è stato avvicinato da un individuo in bicicletta mentre camminava lungo via dello Zappatore. Quest’ultimo gli ha strappato il telefono dalle mani e ha preso la fuga. Dopo aver inseguito il ladro, la vittima ha fornito una dettagliata descrizione agli agenti. Nonostante il tentativo di fuga, la polizia si è diretta verso un casolare abbandonato in via Faccio, sospettando che il ladro potesse nascondersi lì.
Perquisizione e scoperta della droga
All’interno del casolare, gli agenti hanno trovato il sospettato, che ha dichiarato di dormire nell’edificio. Durante la perquisizione, sono stati scoperti 350 grammi di hashish, divisi in 7 involucri di cellophane. Non è ancora chiaro se il telefono rubato sia stato recuperato. Le telecamere di sorveglianza della zona hanno confermato la descrizione della vittima.
Convalida dell’arresto e indagini in corso
L’arresto è stato convalidato dal giudice il 13 novembre e l’uomo ha chiesto asilo politico. La polizia ha precisato che la responsabilità penale sarà determinata solo dopo una sentenza definitiva.
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