In un mondo che cerca sempre più di bilanciare lo sviluppo umano con la necessità di preservare l’ambiente naturale, il piccolo comune di Quarto d’Altino, vicino Venezia, diventa un esempio di come le iniziative locali possono fare la differenza. L’installazione di 800 alberi e arbusti autoctoni a Portegrandi non è solo un gesto simbolico, ma una vera e propria dichiarazione di intenti verso la sostenibilità e la qualità di vita cittadina.
Un progetto radicato nella comunità
Il progetto, promosso da Alì Supermercati in collaborazione con Etifor, prende il via in un’area che una volta era dominata da un bosco querco-carpineto, tipico della pianura padana. La scelta di specie come quercia, carpino e altri arbusti autoctoni è mirata a ristabilire un ecosistema che nel tempo è stato eroso dall’espansione agricola e urbana.
Collaborazioni per un futuro sostenibile
Il valore aggiunto di questa iniziativa risiede nella sua capacità di unire forze diverse: il finanziamento privato e l’impegno pubblico si fondono grazie al cofinanziamento del Comune di Quarto d’Altino e dell’Unione Europea. Tale sinergia tra settore privato e pubblico è esemplare, mostrando come la collaborazione possa portare a risultati significativi per la comunità e per l’ambiente.
Impatti ambientali e sociali
Oltre a reintrodurre una flora autoctona, il progetto è disegnato per migliorare direttamente la vita dei cittadini. Gli alberi, crescendo, offriranno ombra e ridurranno il calore urbano, combattendo così le isole di calore in estate. Inoltre, la presenza del nuovo bosco contribuirà a ridurre l’inquinamento acustico e atmosferico, e offrirà nuovi spazi verdi di incontro e di svago per la comunità.
Un impegno continuativo per l’ambiente
Il responsabile Ufficio Sostenibilità Ambientale di Alì Supermercati, l’ing. Alberto Marzotto, sottolinea l’importanza dell’azione continua dell’azienda nell’ambito ambientale, che va ben oltre la semplice piantumazione di alberi. Dall’uso di energie rinnovabili nei punti vendita, alla riduzione dell’impronta di carbonio, Alì Supermercati dimostra un impegno a lungo termine verso la sostenibilità.
Un modello di gestione sostenibile
Il sindaco Claudio Grosso evidenzia l’integrazione del nuovo bosco nelle politiche ambientali del comune, come parte del Piano d’azione per l’energia sostenibile e il clima (Paesc). Questi sforzi sono parte di una visione più ampia che include miglioramenti nella raccolta differenziata e altre iniziative ecologiche, dimostrando come le azioni locali possano contribuire significativamente agli obiettivi globali di sostenibilità.
In conclusione, la creazione del Bosco di Portegrandi rappresenta un esempio lampante di come iniziative locali ben pianificate possano generare impatti positivi duraturi, migliorando l’ambiente e la qualità della vita delle comunità locali.
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