TRAGEDIA A REFRONTOLO: OPERAIO DI 69 ANNI PERDE LA VITA DOPO ESSERE CROLLATO DA UN PONTEGGIO
REFRONTOLO (TV) – Nella giornata di ieri, precisamente il 19 novembre, Marino Gazzola, un operaio di 69 anni, ha perso la vita in seguito a una caduta da un ponteggio in un cantiere edile situato a Refrontolo, nella provincia di Treviso. La Procura ha avviato un’indagine per omicidio colposo al fine di verificare il rispetto delle misure di sicurezza sul luogo di lavoro. Questo tragico incidente ha sollevato preoccupazioni e dibattiti riguardo alla sicurezza dei lavoratori anziani e alle possibili carenze nei controlli effettuati sui cantieri.
INDAGINI IN CORSO SULL’INCIDENTE
Gazzola, che aveva subito recentemente un intervento chirurgico all’anca, stava svolgendo la sua attività lavorativa con un contratto part-time. La causa della sua morte potrebbe essere legata a un malore improvviso o a un incidente sul lavoro, ma la Procura sta ancora indagando per accertare le circostanze precise. Le indagini si concentrano sulla sicurezza del ponteggio e sull’utilizzo di dispositivi di protezione, come le cinture di sicurezza.
REACTIONS E APPELLI PER UNA MAGGIORE SICUREZZA
Il sindacato Fillea CGIL e la deputata Rachele Scarpa hanno espresso il loro cordoglio e hanno chiesto azioni concrete per migliorare la sicurezza sul luogo di lavoro. È stato evidenziato come l’inerzia delle istituzioni e dei datori di lavoro stia mettendo a rischio la vita dei lavoratori. Tra le proposte avanzate ci sono un aumento dei controlli, un adeguamento dei salari degli ispettori e l’istituzione di un servizio legale gratuito per le vittime di incidenti sul lavoro.
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