A Tavola con i Futuristi: la cucina d’avanguardia sbarca a Portogruaro
A Portogruaro la cucina futurista prende vita con una cena evento dedicata a Luigi Russolo, tra piatti innovativi e arte d’avanguardia.


PORTOGRUARO – Un viaggio immersivo nella cucina futurista ha animato ieri sera la città con l’evento “A Tavola con i Futuristi”, che ha registrato il tutto esaurito con circa 200 partecipanti entusiasti. Questa iniziativa, parte delle celebrazioni per i 140 anni dalla nascita di Luigi Russolo, ha trasformato Piazza della Pescheria in un palcoscenico di gusto e cultura, ricreando i sapori e le atmosfere dell’Avanguardia di inizio Novecento.
La ricostruzione futurista della cucina
La serata si è aperta con una conferenza presso il Municipio, a cura dello storico dell’arte Matteo Fochessati, intitolata “La Ricostruzione Futurista della Cucina”. Lo storico ha illustrato come la cucina futurista fosse concepita come una vera e propria estensione della poetica e della politica operativa del Futurismo, portando l’estetica e la creatività dell’Avanguardia anche nell’esperienza quotidiana del cibo. Fochessati ha ricordato il controverso episodio in cui Marinetti propose di abolire la pastasciutta, suscitando grande scalpore, e ha sottolineato come questa cucina abbia raccolto sia consensi che critiche.
Una cena tra sapori innovativi e suggestioni artistiche
Dopo la conferenza, i commensali si sono accomodati sulle lunghe tavolate all’aperto, godendo della vista sui Mulini e sulla suggestiva cornice storica. Il menù, appositamente creato dai migliori ristoranti locali, ha proposto quattro portate ispirate al Manifesto della Cucina Futurista, accompagnate da cocktail innovativi come “Sovrascrittura Cremisi” e “Introversione Atomica”, oltre al celebre vino dealcolato e al Vermouth di Torino. Tra i piatti, spiccavano la pizza “Frattale Nero” con impasto al nero di seppia, la “Bomba di acciuga” e il raffinato “Rospova nell’orto”. La serata si è chiusa con un gelato “Controluce” e i biscotti “R di Russolo”.
Arte, musica e futuro: l’evento a Portogruaro
L’atmosfera è stata arricchita dalla proiezione di alcune opere di Luigi Russolo sulle facciate di Palazzo Altan Venanzio, sui Mulini e sulla Pescheria, con riflessi sul fiume Lemene. Prima della cena, la sala consiliare ha ospitato una performance musicale dal vivo di Andrea Rossi, con un concerto sperimentale dal titolo “Lo yoga di Russolo e l’anno 2025”. L’Assessore alla Cultura di Portogruaro, Michele Lipani, ha evidenziato come la città si stia affermando come un importante centro nazionale per la valorizzazione del Futurismo anche sotto l’aspetto culturale e gastronomico.
I locali e i ristoranti che hanno aderito
I piatti e le bevande sono stati offerti da Liquid Spirit, Vecchio Pilsen, Antica Osteria Manin, Osteria Ristorante Dreher, Tavernetta del Tocai, Gelateria Oltrè, Pasticceria Toffolo, Pasticceria ai Portici, Cantina Ca' Vescovado e Cocchi. L’evento è stato promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Portogruaro con il contributo di Camera di Commercio di Venezia e Rovigo, Confcommercio Unione Metropolitana di Venezia, Vegal, Banca Prealpi San Biagio, Fondazione Lepido Rocco e Di.Al. Bevande.
Gli appuntamenti futuri dedicati a Luigi Russolo
Le celebrazioni continueranno dopo l’estate con un convegno previsto per il 10 e 11 ottobre, dedicato all’artista e al Futurismo, coordinato da Gabriele Simongini, noto curatore della Mostra “Il Tempo del Futurismo”. A novembre, in piazza Filippo Tommaso Marinetti, sarà inaugurata la scultura dedicata al fondatore del movimento alla presenza della nipote Francesca Barbi Marinetti, seguita dall’apertura della mostra “Rumorcolori”, interamente dedicata a Luigi Russolo e al Futurismo.