Pavelli, il futuro è nelle mani di Alex: il passaggio generazionale che rilancia l’azienda trevigiana nel mondo

Alex Pavelli guida il rilancio della storica azienda di Vedelago con una formula innovativa di passaggio generazionale e piani di espansione globale.

29 ottobre 2025 08:30
Pavelli, il futuro è nelle mani di Alex: il passaggio generazionale che rilancia l’azienda trevigiana nel mondo -
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PADOVA – Il passaggio generazionale rappresenta una delle sfide più delicate per le imprese familiari italiane, e in particolare per il Veneto, terra di piccole e medie aziende che hanno costruito nel tempo la propria solidità grazie al lavoro e alla visione di intere famiglie.
È il caso della Pavelli Srl di Vedelago (Treviso), storica realtà specializzata nella produzione di rimorchi e semirimorchi per veicoli industriali e trasporti eccezionali, che oggi apre un nuovo capitolo sotto la guida del 35enne Alex Pavelli, nipote del fondatore Faustino Pavelli.

L’operazione, condotta con la formula innovativa del Leveraged Buyout (LBO), segna una svolta nel percorso dell’azienda: una nuova holding creata da Alex Pavelli insieme al partner Redi Vyshka ha infatti acquisito il controllo della società madre, con il supporto di partner finanziari esterni.
L’intera operazione è stata seguita da Andrea Zonta con il team di Backbone e dallo Studio Giacomazzi & Associati, in un progetto che unisce visione industriale e solidità finanziaria.

Dalle radici artigiane alla produzione industriale

La storia di Pavelli affonda le sue radici negli anni Sessanta, quando Faustino Pavelli iniziò a costruire rimorchi agricoli, spinto dalla passione ereditata dal padre Carlo, carpentiere durante la Seconda guerra mondiale.
Nel 1990 nasce ufficialmente Pavelli Srl, segnando il passaggio dal mondo agricolo a quello dei veicoli per trasporto su strada. Negli anni Duemila, con il trasferimento in una nuova sede produttiva nella zona industriale di Vedelago, l’azienda si specializza nella nicchia dei trasporti eccezionali, distinguendosi per semirimorchi ribassati e personalizzati destinati al trasporto di autobus, camion e mezzi pesanti.

Oggi Pavelli conta circa 20 dipendenti e un fatturato di 5,7 milioni di euro (dati 2024), con oltre il 50% delle vendite realizzate all’estero.
L’azienda vanta clienti in tutta Europa e in Asia, con una reputazione consolidata in Giappone, dove i suoi prodotti sono apprezzati per affidabilità, precisione e cura artigianale.

Alex Pavelli, il nuovo volto dell’impresa familiare

Entrato in azienda nel 2013, Alex Pavelli ha mostrato fin da subito spirito imprenditoriale e visione strategica. Nel 2015 è diventato socio con il 10% delle quote, fino alla recente acquisizione totale della società.
Oggi ricopre il ruolo di CEO e General Manager, con un piano industriale che punta su crescita produttiva, innovazione e nuove assunzioni.

Non è solo un passaggio di testimone – spiega Alex Pavelli – ma un progetto che guarda al futuro valorizzando l’eredità di famiglia.
Il nostro obiettivo è incrementare la capacità produttiva, passando da una gestione artigianale a un modello pienamente industriale, senza perdere la qualità che ci contraddistingue. Abbiamo ordini già programmati fino al dicembre 2026 e stiamo ripensando i flussi di produzione per ridurre i tempi di consegna.
In parallelo – aggiunge – stiamo cercando giovani motivati da inserire in azienda, offrendo formazione, valorizzazione del talento e un ambiente di lavoro positivo. La nostra crescita continua anche sui mercati internazionali, con nuove partnership in Germania e nel Regno Unito”.

La voce dei protagonisti dell’operazione

Redi Vyshka, imprenditore e nuovo socio nella holding, racconta:
Conosco Alex sin dai tempi dell’università e ho seguito con ammirazione l’evoluzione di Pavelli. Ho deciso di investire in questo progetto perché rappresenta un modello virtuoso di imprenditoria giovane e sostenibile.
Questo passaggio generazionale è la prova che il futuro delle imprese italiane può nascere da un connubio di tradizione e innovazione”.

Sull’operazione interviene anche Andrea Zonta di Backbone, che ha coordinato la struttura finanziaria del progetto:
“Il Leveraged Buyout è uno strumento moderno e strategico che consente ai giovani imprenditori di acquisire aziende familiari senza disporre di grandi capitali iniziali.
La nuova società veicolo coinvolge partner finanziari che garantiscono la liquidità necessaria, mentre il rientro economico è assicurato dai flussi futuri della società acquisita.
Il caso Pavelli – prosegue Zonta – dimostra che in Italia è possibile realizzare un ricambio generazionale sano e innovativo, capace di garantire continuità e sviluppo anche in contesti di mercato complessi”.

Pavelli, una storia di eccellenza veneta nel mondo

Oggi Pavelli Srl rappresenta una delle eccellenze produttive del Veneto nel settore della meccanica specializzata.
In oltre quarant’anni di attività, l’azienda ha saputo unire artigianalità e innovazione tecnologica, offrendo soluzioni su misura per il trasporto eccezionale e conquistando la fiducia di clienti in Europa, America e Asia.
Con la nuova gestione, la sfida sarà quella di continuare a crescere restando fedeli ai valori di qualità, serietà e passione che da sempre contraddistinguono il nome Pavelli.

Il futuro, come sottolinea lo stesso Alex Pavelli, passa da una visione internazionale e sostenibile: “Il nostro compito è far evolvere l’impresa senza tradirne l’anima. Solo così il lavoro di chi ci ha preceduti può davvero continuare a vivere nel tempo”.

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