Paralimpiadi, una giovane promessa di Padova verso l'esordio olimpico

Francesca Tarantello non è solo una triatleta paralimpica: è un simbolo di resilienza e determinazione. A 22 anni, questa giovane atleta padovana, ipovedente dalla nascita, si appresta a fare il suo d...

01 maggio 2024 08:46
Paralimpiadi, una giovane promessa di Padova verso l'esordio olimpico -
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Francesca Tarantello non è solo una triatleta paralimpica: è un simbolo di resilienza e determinazione. A 22 anni, questa giovane atleta padovana, ipovedente dalla nascita, si appresta a fare il suo debutto nelle Paralimpiadi, portando con sé non solo le speranze di vittoria ma anche un messaggio potente di superamento delle barriere.

Un palmares già ricco e una nuova sfida all'orizzonte

L'anno scorso, la vittoria a Pontevedra le ha aperto le porte per le Paralimpiadi. "La parte più significativa dell'agonismo non è tanto il risultato finale quanto il percorso per arrivarci", afferma Francesca, sottolineando quanto il sacrificio e la costanza siano stati fondamentali nella sua preparazione. Recentemente, ha conquistato l'oro alla World Triathlon Para Cup di Yenisehir, consolidando la sua forma in vista dell'evento più importante della sua carriera.

Preparazione e complicità: il ruolo della guida

Un aspetto cruciale della sua preparazione è il rapporto con la guida, Silvia Visaggi. "Il nostro legame va oltre la competizione. È un sostegno reciproco che rafforza entrambe", spiega Tarantello. Questa sinergia sarà vitale durante le gare, dove la coordinazione e la fiducia reciproca sono essenziali per navigare le sfide del triathlon.

Una vetrina per il Veneto e l'Italia

Francesca non gareggia solo per sé: è ambasciatrice del Veneto, recentemente nominato Regione Europea dello Sport 2024, e dell'Italia intera. "Spero di rendere fieri tutti quelli che mi supportano, dalla mia città al mio team", dice l'atleta, enfatizzando il suo ruolo di portavoce.

Il supporto del team e gli allenamenti a Padova

Dietro ogni grande atleta c'è un team di supporto eccezionale. L'allenatore Davide Gomiero, insieme a Nicola Sorgato, Massimo Gaudiano e Gianluca Girardo, forma una squadra che ha lavorato incessantemente per preparare Francesca al meglio. "Gli sono grata per il percorso che abbiamo intrapreso insieme", dice lei, riconoscendo l'importanza della guida tecnica e umana.

Sport e studi: il futuro di Francesca

Oltre allo sport, Francesca è anche studentessa di Biologia Molecolare all'Università degli Studi di Padova. "Conciliare gli allenamenti con gli studi non è semplice, ma è una sfida che accetto con entusiasmo", afferma. La sua aspirazione è contribuire un giorno alla ricerca scientifica, in particolare per le malattie genetiche.

Francesca Tarantello rappresenta non solo il futuro dello sport paralimpico italiano ma anche un esempio vivente di come lo sport possa essere una "scuola di vita", insegnando valori di impegno e integrità. Il suo viaggio verso le Paralimpiadi è una fonte di ispirazione per tutti, mostrando che gli ostacoli possono trasformarsi in trampolini di lancio verso successi inimmaginabili.

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