Muore a 18 anni tra le braccia della madre, cosa è successo a Chiara: il malore e la chiamata al 118
Chiara Zardo, 18 anni, muore a Pederobba dopo un malore improvviso: la madre tenta il massaggio cardiaco, soccorsi inutili.
PEDEROBBA (TV) – Chiara Zardo, una giovane di 18 anni, è deceduta sabato poco dopo le 13 a causa di un malore improvviso nella sua abitazione di piazza Guarnier a Pederobba. La madre ha immediatamente tentato di rianimarla praticandole un massaggio cardiaco, fino all’arrivo dei soccorsi.
La chiamata ai soccorsi e il massaggio cardiaco
Dopo aver chiamato il Suem 118, la madre ha provato a mantenere attivo il cuore di Chiara con il massaggio cardiaco. Sul posto sono giunti rapidamente ambulanza del Suem di Valdobbiadene, automedica di Pedemontana Odv di Crespano del Grappa e eliambulanza dall’ospedale di Treviso, ma nonostante gli sforzi dei sanitari, Chiara era già deceduta.
Accertamenti delle autorità
I carabinieri di Pederobba hanno escluso cause violente o responsabilità di terzi. L’arresto cardiaco rimane da chiarire. Sono previsti accertamenti sul corpo e non è esclusa l’autopsia disposta dalla Procura per verificare eventuali fattori esterni.
I genitori di Chiara
La morte di Chiara Zardo, su cui indagano i carabinieri di Montebelluna, ha profondamente scosso l’intera comunità locale, dove la famiglia Zardo è molto conosciuta. Chiara era figlia di Noè Zardo, ex Comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile dei carabinieri di Feltre dal 2021 all’aprile 2023, con precedenti incarichi presso l’Aliquota Operativa feltrina e le Stazioni di Quero Vas e Feltre.