A Padova il progetto “NNeT”: teatro, tecnologia e AI per raccontare il territorio in modo innovativo
A Padova l’evento “Tra teatro, nuove tecnologie e AI” presenta i risultati del progetto NNeT di TOP Teatri Off Padova per innovare il racconto dei territori.


PADOVA – Raccontare i territori, i luoghi d’arte e il patrimonio d’impresa con linguaggi nuovi, attraverso teatro, creatività e intelligenza artificiale: è la sfida al centro del progetto “NNeT - Nuove Narrazioni e Territorio”, promosso dalla cooperativa e impresa sociale teatrale TOP Teatri Off Padova, con il supporto dell’Unione Europea - Next Generation EU.
Finanziato nell’ambito dei bandi a cascata del progetto PNRR iNEST Spoke 6 (Tourism, Culture and Creative Industries – Triveneto e Mezzogiorno), di cui l’Università Ca’ Foscari di Venezia è capofila, il progetto rappresenta un laboratorio di sperimentazione tra arte performativa e tecnologie digitali.
L’evento di presentazione
I risultati di “NNeT” saranno presentati nel corso dell’appuntamento “Tra teatro, nuove tecnologie e AI: come raccontare e valorizzare il patrimonio culturale e il territorio”, in programma venerdì 24 ottobre 2025 alle 17.00 al Teatro Sanclemente, sede di TOP Teatri Off Padova (via Messico, ex chiesa delle Granze).
L’incontro sarà anche una performance creativa e site-specific, offrendo al pubblico la possibilità di vivere un’esperienza immersiva dove dati, teatro e nuove tecnologie si fondono in un unico racconto sensoriale.
A introdurre i lavori sarà Fabrizio Panozzo, docente di Politiche culturali all’Università Ca’ Foscari Venezia e responsabile dello Spoke 6 di iNEST, che coordina le attività legate a turismo e industrie creative.
Teatro e intelligenza artificiale: un nuovo linguaggio narrativo
Al centro del progetto NNeT si trova la ricerca sull’uso delle tecnologie digitali avanzate, come l’intelligenza artificiale, per sviluppare nuove drammaturgie e modelli narrativi in co-creazione.
Uno dei principali risultati è la creazione di un database interattivo per raccogliere e analizzare informazioni territoriali, storiche e culturali, utile per sviluppare nuovi format di narrazione.
È stato inoltre realizzato “IAmleto”, un chatbot progettato per assistere gli artisti di TOP nella scrittura di testi teatrali e creativi, unendo intuizione umana e capacità di elaborazione dei dati.
La prima sperimentazione concreta di questo approccio è stata la performance “Sull’acqua”, messa in scena in anteprima al Museo del termalismo antico e del territorio di Montegrotto Terme, che ha trasformato la visita museale in un’esperienza teatrale immersiva e interattiva.
L’arte come strumento di valorizzazione del patrimonio
«Da anni il nostro lavoro si concentra sul dialogo tra teatro, territorio e innovazione – spiega Loris Contarini, attore e presidente di TOP Teatri Off Padova –.
Ci chiediamo come rispondere all’esigenza, espressa da enti pubblici, fondazioni e imprese, di rinnovare i linguaggi della promozione culturale, rendendo visitatori e turisti protagonisti attivi delle esperienze».
Per Gianni Bozza, attore di TOP e referente del progetto, la chiave è la collaborazione tra istituzioni, imprese e comunità: «Vogliamo trasformare i territori in palcoscenici viventi, dove arte, storia e tecnologia si intrecciano. Ogni narrazione nasce per il luogo in cui prende vita, rendendo artisti, cittadini e spettatori parte di un processo partecipativo e condiviso».
Un turismo esperienziale e inclusivo
Il progetto si inserisce in un contesto in cui il turismo esperienziale e il turismo di prossimità stanno ridefinendo le modalità di fruizione dei luoghi culturali.
L’obiettivo è coinvolgere pubblici nuovi e diversificati, con proposte adatte a età e interessi differenti, capaci di attrarre i giovani e di rispondere a una domanda di fruizione culturale sempre più evoluta.
Con “NNeT - Nuove Narrazioni e Territorio”, TOP Teatri Off Padova dimostra come arte e innovazione possano dialogare per dare nuova vita ai patrimoni culturali e creare esperienze capaci di unire creatività, tecnologia e comunità in un linguaggio davvero contemporaneo.