AURONZO. La notizia di una tragedia sulla pista da sci a Misurina ha colpito profondamente la comunità sciistica e non solo.
Un giovane sciatore di 20 anni, originario della Repubblica Ceca, è stato trovato morto sulla pista Col de Varda, in un punto non visibile se non da vicino, ad impianto chiuso e con gli altri sciatori intenti a preparare il rientro a casa nel piazzale delle auto parcheggiate. È accaduto ieri 16 febbraio 2023.
L’attesa dei compagni di sci si è protratta per un pò immaginando solo un ritardo, ma quando il giovane non si è presentato al punto di ritrovo è scattato l’allarme. Dopo aver atteso inutilmente al pullman, si sono messi alla ricerca di lui nella zona circostante, ma non c’era traccia del 20enne. La ricerca si è allargata anche fuori dal tracciato, e a metà pista, verso le 17 di ieri sera è stato individuato il corpo senza vita del ragazzo.
Non è chiaro l’orario esatto in cui la tragedia si è consumata. Sciando in compagnia, può capitare di perdersi di vista e solo al momento del ritrovo per il rientro ci si accorge che qualcuno manca. Quando sembrava che il ragazzo non si trovasse e fosse necessario allargare il raggio impiegando un maggior numero di uomini, erano stati allertati anche i volontari della stazione di Auronzo del Soccorso alpino. Ma proprio quanto la squadra era pronta per raggiungere il Col de Varda, il corpo senza vita del ragazzo è stato trovato.
L’elicottero del Suem è intervenuto per il trasporto della salma. Sono sconvolti i compagni del 20enne che si trovavano in val d’Ansiei per un periodo di vacanza da inizio settimana ospitati in vari alberghi e che erano soliti raggiungere Misurina e la seggiovia Col de Varda per trascorrere ore di spensieratezza e divertimento sulla neve.
Sono ancora in corso le indagini per stabilire le cause della morte del giovane sciatore. Il sospetto iniziale è che il ragazzo si sia sentito male scendendo e forse, per cercare di togliersi dalla traiettoria degli altri appassionati, potrebbe aver guadagnato i bordi scomparendo alla vista. Tuttavia, al momento, non ci sono segni di traumi evidenti sul corpo, e l’autopsia sarà eseguita per determinare la causa del decesso.
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