Meeting Nazionale Comuni Fioriti 2025 a Soverzene: il verde come motore di sviluppo

A Soverzene il Meeting Nazionale dei Comuni Fioriti 2025: premi, infiorata e dibattiti sul futuro del verde come motore turistico.

09 settembre 2025 13:30
Meeting Nazionale Comuni Fioriti 2025 a Soverzene: il verde come motore di sviluppo -
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SOVERZENE (BL) – Il borgo bellunese si prepara ad accogliere, il 13 e 14 settembre 2025, il Meeting Nazionale dei Comuni Fioriti, un evento che trasforma il verde pubblico in protagonista del turismo e della vita comunitaria. Secondo l’Osservatorio del Turismo outdoor 2025, il settore è entrato in una fase di maturità: non basta più ampliare i flussi, ma serve innovare e proporre esperienze autentiche. È proprio in quest’ottica che l’iniziativa di Soverzene assume un valore simbolico, mettendo in rete decine di Comuni italiani.

Un appuntamento che si lega anche alle nuove forme di valorizzazione dei territori, dove cultura, natura e identità si intrecciano, così come accade in altre manifestazioni come Friuli Doc, che fanno della tradizione un punto di forza turistico.

Premi e riconoscimenti per i Comuni più fioriti

Durante la due giorni verranno consegnati numerosi premi: dalle fioriture più spettacolari ai progetti innovativi di turismo sostenibile, fino agli orti didattici e alle scuole rese più accoglienti grazie ai fiori. Quattro nuovi Comuni attendono di ricevere il Marchio di qualità dell’ambiente di vita, certificazione che attesta benessere sociale e ambientale secondo i criteri di Asproflor e dei giudici internazionali di Communities in Bloom.

Un momento di grande suggestione sarà l’Infiorata dei Maestri di InfiorItalia, che realizzeranno un’opera floreale inedita, trasformando un angolo del paese in un quadro a cielo aperto.

Ospiti e riflessioni sul ruolo del verde

Il Meeting ospiterà figure di rilievo come Emilio Casalini, giornalista e autore di Generazione Bellezza, il prof. Giovanni Barberi Squarotti e il dott. Gianluca Burchi del CREA-Pescia. Si parlerà di come il verde possa diventare motore di sviluppo territoriale, identità locale e perfino ispirazione letteraria. L’apertura, sabato 13 settembre, sarà accompagnata dal suono di un corno in legno intagliato e dai canti della Scuola di Longarone.

In un’epoca in cui il turismo cerca esperienze autentiche e immersive, anche i piccoli borghi si attrezzano per diventare poli di attrazione, un percorso che ricorda iniziative culturali come Carniarmonie, dove la musica dialoga con il paesaggio montano.

Programma della manifestazione

Il ricco calendario prevede:

  • inaugurazione di installazioni floreali e creative ideate da Comuni e scuole;
  • laboratori sostenibili per bambini e famiglie;
  • workshop su progettazione condivisa, innovazione e inclusione sociale;
  • cerimonia di premiazione con 11 targhe di merito e numerosi riconoscimenti alle scuole.

Il presidente di Asproflor, Sergio Ferraro, ha sottolineato l’importanza di condividere buone pratiche tra le amministrazioni, mentre il sindaco Gianni Burigo ha ringraziato il Circolo Culturale di Soverzene per l’impegno e ha espresso l’auspicio che l’evento possa stimolare ulteriori progetti di riqualificazione verde sul territorio bellunese.

Un invito aperto a tutti

L’iniziativa è aperta al pubblico e rappresenta un’occasione unica per scoprire come il verde possa trasformare i piccoli Comuni italiani in mete attrattive durante tutto l’anno. Per amministratori, cittadini e famiglie sarà un’esperienza da vivere tra natura, arte e comunità, con la possibilità di toccare con mano esempi virtuosi di turismo sostenibile.

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