Nubifragi e allagamenti: albero precipita su casa e autista intrappolato. Cosa è successo | FOTO - VIDEO
Maltempo in Veneto, vigili del fuoco al lavoro tra Padova e Venezia per allagamenti, alberi caduti e soccorsi a persone in difficoltà.


PADOVA - VENEZIA – Nelle ultime ore diverse aree del Veneto sono state colpite da un’ondata di maltempo che ha causato numerosi disagi e richiesto l’intervento dei vigili del fuoco. Le province più interessate sono quelle di Padova e Venezia, dove le squadre sono entrate in azione per fronteggiare allagamenti, caduta di alberi e soccorsi a persone in difficoltà.
Interventi nel Padovano
Nel territorio padovano i vigili del fuoco hanno lavorato fin dal tardo pomeriggio con squadre provenienti da Abano, Este, Piove di Sacco e dalla centrale di Padova. I comuni più colpiti risultano Conselve, Casale di Scodosia e Merlara, dove sono stati registrati alberi abbattuti e danni da acqua. In una delle situazioni più critiche, a Casale di Scodosia un albero è crollato sopra un’abitazione.

Automobilista intrappolato a Villafranca
Successivamente, con l’intensificarsi del maltempo, gli interventi sono saliti a una trentina. La sala operativa provinciale ha ricevuto oltre 130 chiamate di soccorso, con segnalazioni concentrate soprattutto nei comuni di Villafranca Padovana e Mestrino. Proprio a Villafranca un automobilista è rimasto intrappolato in un sottopasso ferroviario allagato, venendo tratto in salvo dai vigili del fuoco.

Emergenza anche nel Veneziano
Situazione complessa anche nella provincia di Venezia, in particolare nei comuni di Spinea e Mirano. Qui oltre venti operatori, con cinque squadre operative, hanno effettuato quindici interventi nelle prime ore, principalmente per allagamenti e sottopassi invasi dall’acqua. La viabilità ha subito rallentamenti significativi e, visto l’alto numero di richieste, si prevede un incremento degli interventi nel corso della giornata.

Sorveglianza costante
Il lavoro dei vigili del fuoco proseguirà fino al ripristino della normalità nelle aree colpite. La Protezione civile e le forze dell’ordine restano in contatto con le centrali operative per monitorare eventuali nuove criticità legate al peggioramento delle condizioni atmosferiche.