Interviene in difesa della moglie, all'improvviso il malore: crolla a terra e muore a 63 anni
Tragedia all'Armony di San Donà di Piave: "mi sento male", le ultime parole del titolare Fabio Ferrazzo prima di accasciarsi a terra


SAN DONÀ DI PIAVE (VENEZIA) – La comunità di San Donà di Piave è sconvolta per la scomparsa di Fabio Ferrazzo, 63 anni, conosciuto e stimato titolare del bar-pizzeria Armony insieme alla moglie Luana Zorzetto.
La vicenda si è consumata nella tarda serata di venerdì 10 ottobre, davanti a numerosi presenti che avevano raggiunto il locale per una cena conviviale legata al gruppo sportivo di karate.
Secondo quanto riferito dai presenti, due uomini sono entrati con un atteggiamento giudicato da subito fastidioso e provocatorio, rivolgendosi con frasi sgradite alla barista, nonché la moglie del titolare, Fabio.
Fabio, che in quel momento si trovava a un tavolo con alcuni amici, tra cui membri del “Paci Karate Club”, si è alzato per cercare di riportare calma e rispetto all’interno dell’ambiente. Alcuni clienti hanno dichiarato che l’uomo ha tentato un approccio pacato, cercando di far cessare le frasi moleste.
Il malore all'improvviso
Mentre cercava di dissipare la tensione, Fabio Ferrazzo avrebbe pronunciato all'improvviso queste parole “Mi sento male” per poi crollare a terra davanti agli occhi increduli e spaventati dei presenti.
I due uomini coinvolti nella discussione si sarebbero allontanati subito dopo l’accaduto.
All'interno del locale si è immediatamente attivata una corsa ai soccorsi. Un’amica e un’infermiera, che si trovava tra i clienti, hanno iniziato le manovre di rianimazione.
Anche gli operatori del 118, giunti con l’ambulanza partita da Jesoloi, hanno continuando i tentativi per salvare l’uomo, senza però riuscire a rianimarlo.
In un primo momento è stata ipotizzata una causa naturale, come un improvviso arresto cardiaco. Tuttavia, su decisione della Procura di Venezia, è stata disposta l’autopsia per comprendere con precisione l’origine del decesso e valutare eventuali fattori legati allo scontro verbale.
Chi era Fabio Ferrazzo
L’Armony, aperto da dodici anni, è diventato nel tempo un luogo di incontro per residenti e appassionati di sport. Ferrazzo aveva portato avanti l’attività insieme alla moglie con dedizione, creando un ambiente familiare: molti membri del club di arti marziali erano soliti incontrarsi proprio in quel locale, come nel caso della cena del venerdì.
Originario di Mestre ma residente a San Donà sin dall’infanzia, Fabio Ferrazzo era cintura nera quinto dan, con oltre quattro decenni di pratica ed era un punto di riferimento per i più giovani all’interno del “Paci Karate Club”, dove ricopriva anche il ruolo di vicepresidente.