La focaccia veneziana. I primi documenti che testimoniano la presenza di questo dolce tradizionale risalgono al XV secolo; nato da origini popolari, durante i secoli si arricchì con canditi e spezie, tanto che divenne così il simbolo della raffinata pasticceria veneziana.
Originariamente la fugassa venexiana veniva preparata in occasione dei matrimoni, poi divenne un dolce della tradizione pasquale e infine di produzione quotidiana e comune.
Testimoni di questa antica tradizione sono i pasticceri della Pasticceria De Marchi, il cui impasto a lievito madre viene preparato il giorno prima e fatto lievitare tutta la notte, per poi essere ripreso l’indomani con tuorlo d’uovo, burro, zucchero, miele, scorze d’arancia e vaniglia, portando così ad un prodotto sofficissimo, leggero e con il profumo della tradizione.
All’interno di una barchetta di legno nasce anche la versione più piccola della famosa focaccia: il Sandoin, che prende il nome dalla tipica imbarcazione per la caccia in laguna.
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