Jesolo allunga l’estate (e lo fa in sicurezza): bagnini in servizio fino a fine settembre
Jesolo estende il servizio di salvataggio fino al 28 settembre: 12 torrette attive e spiagge sicure per un turismo che punta a durare tutto l’anno.


JESOLO (VE) – L’estate 2025 si prolunga ufficialmente a Jesolo. Grazie all’iniziativa di Jesolo Turismo, società a partecipazione pubblico-privata che gestisce parte delle attività balneari, il servizio di salvataggio sarà garantito per un’ulteriore settimana, fino a domenica 28 settembre. Un segnale importante che conferma come la città stia puntando a diventare una destinazione turistica attiva anche oltre l’estate tradizionale, seguendo il trend positivo di presenze registrato anche a settembre.

Le aree coperte dal servizio
Il prolungamento riguarda 12 torrette di salvataggio dislocate lungo tratti strategici del litorale: dal Camping International, in zona faro, fino alle piazze Marina, Brescia, Trieste, Milano e Torino, passando per l’area di Oro Beach. In queste zone sarà mantenuta almeno una parte delle postazioni attrezzate, con la presenza di addetti qualificati per garantire la sicurezza in mare. Lo slittamento ufficiale della chiusura è stato comunicato alle autorità competenti, come previsto dalla normativa.

Un turismo che cambia volto
Negli ultimi anni Jesolo ha registrato un incremento delle presenze anche nei mesi successivi ad agosto, grazie a eventi, manifestazioni sportive, concerti e fiere che attirano migliaia di visitatori. A ciò si aggiungono le buone condizioni meteo di settembre, che spingono molti turisti – italiani e stranieri – a scegliere la località anche dopo il classico periodo di ferie estive.
L’estensione del servizio di salvataggio rappresenta quindi un passo fondamentale per garantire sicurezza e mantenere alta la qualità dell’accoglienza, due elementi centrali per il posizionamento competitivo della città.

Ricadute economiche e occupazionali
La decisione di prolungare il servizio non ha solo un valore simbolico, ma anche concrete ricadute economiche. Le strutture alberghiere e ricettive, supportate dall’Associazione Jesolana Albergatori, hanno potuto registrare prenotazioni oltre le attese, grazie alla percezione di una località viva e sicura. Anche gli stabilimenti balneari, coinvolti nel progetto, hanno dato disponibilità a mantenere attivi i servizi essenziali, contribuendo a generare indotto per ristoranti, negozi e attività del territorio.

Jesolo punta a diventare meta annuale
Il prolungamento del servizio di salvataggio si inserisce in un percorso più ampio che mira a trasformare Jesolo da località balneare stagionale a città turistica a ciclo continuo. L’obiettivo è quello di rafforzare l’appeal non solo nei mesi estivi, ma anche in autunno e primavera, intercettando un turismo sempre più attento alla qualità, al benessere e alla sicurezza.
L’iniziativa dimostra come Jesolo stia consolidando la propria immagine di capitale del turismo balneare del Nord Italia, pronta a competere con le principali destinazioni europee.
