Brucia un'area boschiva, fiamme visibili a chilometri di distanza: si indaga su un possibile dolo
Fiamme visibili da lontano. Vigili del fuoco e volontari impegnati per ore. Indagini in corso per determinare la causa del rogo.
FARRA DI SOLIGO (TREVISO) - Un violento incendio ha colpito un'area boschiva sul colle di San Gallo, a Farra di Soligo, nella serata di venerdì 7 marzo.
Le fiamme, alimentate dal vento, hanno rapidamente consumato circa 500 metri di sterpaglie e fogliame, in una zona particolarmente difficile da raggiungere.
Vigili del fuoco e volontari impegnati per ore
L'allarme è scattato intorno alle 22:30, quando le prime segnalazioni sono arrivate ai Vigili del fuoco di Conegliano e alle squadre di volontari dell’antincendio boschivo di Valdobbiadene, Valsana e Avab. L’intervento si è rivelato complesso a causa della difficoltà di accesso al versante del colle di San Gallo, ma grazie alla collaborazione di un privato che ha aperto i cancelli della sua proprietà, i mezzi di soccorso sono riusciti a raggiungere il fronte delle fiamme.
L'incendio è stato domato in circa 45 minuti, ma le operazioni di bonifica sono proseguite fino alle 2:30 per evitare che eventuali braci riaccendessero il rogo.
Indagini in corso: sospetto incendio doloso
Si sospetta un atto doloso, con il fuoco appiccato deliberatamente a sterpaglie e foglie secche. L’episodio ha suscitato grande preoccupazione tra i residenti, che hanno iniziato a segnalare il rogo anche sui social.
Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri, che hanno avviato le indagini per individuare i responsabili di questo grave episodio.
Le autorità invitano chiunque abbia informazioni a farsi avanti per contribuire all’identificazione degli autori e raccomandano ai cittadini di segnalare tempestivamente ogni comportamento sospetto.