Vigneti devastati dalla grandine: 800mila euro di danni tra Montebello e Gambellara

Grandine e vento devastano i vigneti tra Montebello e Gambellara: danni stimati per 800 mila euro a pochi giorni dalla vendemmia.

05 agosto 2025 09:08
Vigneti devastati dalla grandine: 800mila euro di danni tra Montebello e Gambellara -
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MONTEBELLO VICENTINO (VI) – Una ">grandinata violenta si è abbattuta due giorni fa sulle colline di Montebello e Gambellara, nel Vicentino, causando danni ingenti ai vigneti. Secondo le prime stime, la perdita economica si aggira attorno agli 800 mila euro, colpendo uve di diverse varietà proprio a ridosso dell’imminente vendemmia 2025.

Grandine e vento abbattono i vigneti

I tecnici di Condifesa TVB sono intervenuti nelle aree interessate per una prima valutazione. Secondo quanto riportato, i chicchi di grandine, uniti a raffiche di vento molto forti, hanno provocato lacerazioni diffuse sui grappoli e abbattuto interi filari in alcune zone. I danni hanno colpito in particolare le varietà più precoci, già in fase di maturazione avanzata.

Le località maggiormente colpite risultano essere le zone collinari di Gambellara e Montebello, storicamente vocate alla viticoltura di qualità, in particolare alla produzione di Gambellara DOC e Recioto.

Condifesa: “L’assicurazione resta l’unica garanzia”

«L’assicurazione è la sicurezza per le imprese agricole», ha dichiarato Valerio Nadal, presidente di Condifesa TVB, sottolineando come il consorzio continui a monitorare costantemente le avversità climatiche. Un fenomeno, quello della grandine fuori stagione, che ormai rappresenta una minaccia stabile anche in territori che un tempo ne erano raramente interessati.

Il direttore di Condifesa Vicenza, Alessio Perrone, assieme all’esperto Paolo Bolla, è in queste ore sul territorio per proseguire con le verifiche e quantificare con precisione i danni. Il Consorzio, intanto, prosegue il suo lavoro di informazione e assistenza alle imprese associate.

Una vendemmia compromessa?

La tempistica dell’evento atmosferico è particolarmente critica: siamo infatti a pochi giorni dall’inizio della vendemmia, e molti produttori temono una riduzione drastica della resa, oltre alla compromissione della qualità dell’uva superstite. In alcuni casi, le aziende saranno costrette a selezionare manualmente i grappoli ancora idonei, aumentando tempi e costi di raccolta.

Nel contesto del cambiamento climatico, sempre più agricoltori si rivolgono ai consorzi per coperture assicurative adeguate, ritenute ormai indispensabili per la sopravvivenza economica delle aziende. La grandinata a Montebello e Gambellara non è che l’ultimo esempio di come l’agricoltura sia sempre più esposta a fenomeni imprevedibili ma ricorrenti.

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