Banda di ladri in azione a Bibione: due furti in casa in pochi minuti, poi la fuga in auto
Due furti in poche ore a Bibione: ladri in fuga con una Renault Megane. Carabinieri e Polizia Locale sulle tracce della banda.
Samuele Meton
BIBIONE (VE) – Nuovo episodio di furti in abitazione nella località balneare, dove una banda di ladri ha agito nel pomeriggio di martedì mettendo a segno due colpi a distanza di pochi minuti. Il primo intervento riguarda un appartamento in zona via Perseo, al Lido dei Pini, dove i malviventi avrebbero forzato un infisso per introdursi all’interno e portare via contanti e oggetti di valore.
Successivamente, la stessa banda si sarebbe spostata in via Regolo, dove con analoga modalità è riuscita ad entrare in un secondo appartamento. Anche in questo caso il bottino è ancora in fase di quantificazione.
La fuga dei malviventi
Dalle prime ricostruzioni raccolte sul posto, i ladri sarebbero fuggiti a bordo di una Renault Megane scura, già segnalata in occasione di altri episodi simili avvenuti nelle scorse settimane. Testimoni parlano di quattro individui che si muovevano in maniera organizzata e rapida, lasciando presagire un gruppo esperto e preparato.
La modalità di azione, con incursioni nel pomeriggio e irruzioni rapide in appartamenti vuoti, confermerebbe un modus operandi consolidato tipico di bande che colpiscono in località turistiche durante la stagione estiva, approfittando delle abitazioni lasciate temporaneamente incustodite.
Indagini in corso
Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Portogruaro e la Polizia Locale del Distretto Veneto Est, impegnati a raccogliere testimonianze e ad analizzare le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona. L’obiettivo è risalire all’identità dei malviventi e prevenire ulteriori episodi che possano minacciare la sicurezza di residenti e turisti.
Le Forze dell’Ordine invitano cittadini e vacanzieri alla massima collaborazione, segnalando con tempestività movimenti sospetti e adottando misure di prevenzione come la chiusura accurata di porte e finestre anche per brevi assenze.
La Renault Megane, più volte avvistata in fuga, rappresenta al momento la traccia investigativa più concreta per arrivare ai responsabili.
