Oggi si è conclusa a Vicenza l’edizione 2024 di FIMAST, l’evento B2B dedicato alle innovazioni tecnologiche nelle filiere della calzetteria, delle calzature 3D-knitted, seamless e dell’abbigliamento tecnico e sportivo. Organizzata da Italian Exhibition Group, questa manifestazione ha avuto luogo dal 6 all’8 novembre, riunendo i principali player del settore e una qualificata platea di operatori.
Piattaforma di Connessione tra Filiere
Con la nuova location, FIMAST si propone di evolversi in una piattaforma condivisa, in grado di connettere i distretti chiave dell’industria tessile italiana, come quello bresciano e mantovano, e le eccellenze venete nei settori dello sport system, calzaturiero e meccanotessile. Distretti storici come quello della calzetteria di Castel Goffredo, con quasi cento anni di tradizione, si preparano ad affrontare nuove sfide. FIMAST si pone quindi come volano per lo sviluppo e la crescita comune, creando sinergie che possano guidare il settore verso il futuro. Nella regione, le imprese produttrici del sistema sportivo rappresentano il 23% del totale nazionale, con una crescita del 19% annuo negli ultimi tre anni, grazie anche alle prospettive generate dalle Olimpiadi Invernali Milano-Cortina 2026, che potrebbero generare un valore di 2,4 miliardi di euro nelle regioni del Nordest, secondo Banca IFIS.
Innovazione e Sostenibilità
A FIMAST sono state presentate le ultime innovazioni di prodotto e dei processi produttivi dai protagonisti dei distretti manifatturieri, spaziando dai filati sintetici e naturali per calze e collant ai principali produttori di macchinari per la calzetteria e calzature, fino alle tecnologie per la progettazione, finitura e accessori.
L’evento ha offerto anche opportunità di confronto e aggiornamento professionale attraverso un’Arena in cui si sono tenuti conferenze, workshop e seminari. Questi momenti hanno coinvolto un ampio pubblico di professionisti del settore, tra cui product manager, designer e R&D manager, interessati a nuove tecnologie, materiali e processi sostenibili. Grandi brand italiani come Ferragamo e Dainese hanno preso parte ai talk, insieme a stakeholder territoriali e associazioni di riferimento del settore, tra cui CSC (Centro Servizi Impresa), ADICI (Associazione Distretto Calza e Intimo), Assosport, Venicepromex e Confindustria Veneto Est (Gruppo Calzatura).
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