Venezia celebra l’acqua con il Festival di Storia della Salute: dal 13 al 25 ottobre incontri, film e arte

A Venezia il Festival di Storia della Salute 2025 esplora il tema dell’acqua con incontri, film, musica e scienza dal 13 al 25 ottobre.

09 ottobre 2025 12:30
Venezia celebra l’acqua con il Festival di Storia della Salute: dal 13 al 25 ottobre incontri, film e arte -
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VENEZIA – Un viaggio affascinante tra mito, scienza, arte e spiritualità, tutto ispirato all’elemento più vitale per l’umanità: l’acqua. Dal 13 al 25 ottobre 2025, la città lagunare ospiterà la quarta edizione del Festival di Storia della Salute, promosso dalla Fondazione Museo della Scuola Grande di San Marco e della Sanità, un evento che intreccia cultura, ricerca e riflessione civile, coinvolgendo istituzioni, studiosi e cittadini.

Un festival tra scienza, cultura e consapevolezza

Il tema di quest’anno – “Acqua, acqua, acqua” – rappresenta una trilogia simbolica e concettuale: mito, natura, alimento, fisiologia e sacralità si intrecciano per raccontare il valore universale di questo elemento.
L’acqua come origine della vita, ma anche come forza naturale catastrofica; come mezzo di purificazione e nutrimento, ma anche come motivo di conflitti e disuguaglianze. Un elemento che riflette la complessità dell’esistenza umana e la responsabilità dell’uomo nel custodirlo.

Il programma propone un ricco calendario di incontri scientifici, film, libri, concerti, presentazioni artistiche, conferenze storiche e persino fiabe, pensato per pubblici di ogni età: studiosi, curiosi, adulti e bambini.

È importante coinvolgere giovani e adulti, esperti e non esperti, su un tema che a Venezia è davvero centrale, legato all’origine stessa della città e al suo futuro,” spiega Enrico Saraval, rappresentante del Comitato d’onore del Festival.

Acqua come simbolo universale

La scelta del tema nasce dalla consapevolezza che due terzi della Terra sono coperti dai mari e che oltre l’80% del corpo umano è costituito da acqua.
Senza acqua non esiste vita, ma l’acqua è anche segno di dominio e potere, forza distruttrice, fonte battesimale e diluvio, ispirazione poetica e sostanza organica.
Il Festival invita a riflettere su questi paradossi, con un approccio che unisce conoscenza scientifica, riflessione etica e sensibilità artistica.

L’acqua è un problema di interesse mondiale, possiamo persino comprendere molti conflitti attuali come conseguenza della scarsità di risorse idriche, elemento essenziale per la sopravvivenza e lo sviluppo delle società umane,” aggiunge Shai Misan del Comitato Scientifico.

L’apertura con “La vita segreta delle microalghe”

L’inaugurazione ufficiale del Festival è in programma lunedì 13 ottobre alle 20.30, nella Sala San Domenico della Scuola Grande di San Marco, con la proiezione del film “La vita segreta delle microalghe”, ideato da Jesus Diaz e Stefano Morana, co-fondatori di Un Jardin Sur Les Toits, laboratorio di ricerca e studio creativo che unisce biotecnologia, arte e blockchain.
Il documentario sarà preceduto da un’anteprima per gli studenti del Liceo Classico Marco Foscarini di Venezia, che potranno scoprire come le microalghe – nate oltre 3 miliardi di anni fa – abbiano ancora oggi un ruolo chiave nel futuro dell’ecosistema e della salute.

Un evento per la città e per il mondo

Il Festival di Storia della Salute 2025 conferma la propria vocazione interdisciplinare e divulgativa, invitando a un dialogo tra scienza, cultura e cittadinanza attiva.
Siamo tutti piccole gocce di un’unica acqua che scorre nella storia della salute,” sottolineano gli organizzatori, “un fluire che ci invita a sentirci cittadini responsabili della nostra città e del pianeta.”

I luoghi del Festival

Le iniziative si svolgeranno in alcune delle sedi più suggestive di Venezia:

  • il Museo della Scuola Grande di San Marco, cuore dell’evento;

  • la Biblioteca dell’Arsenale della Marina Militare e la sede del Circolo Sott’Ufficiali;

  • la Chiesa dei Gesuati alle Zattere e la Chiesa di San Lazzaro dei Mendicanti;

  • i campi dei Sestieri San Marco e Castello, che ospiteranno eventi all’aperto e performance.

I partner istituzionali

Anche per questa edizione, il Festival è sostenuto da importanti enti e istituzioni tra cui l’Istituto Superiore di Sanità di Roma, Veritas, la Marina Militare, Acosi – Ospedali Storici Italiani di Firenze, il Museo Arti Sanitarie di Napoli, Venice Tap Water, Aquamour, il Sindacato Nazionale Critici Cinematografici e il Comune di Venezia.


Con la sua quarta edizione, il Festival di Storia della Salute si conferma un appuntamento di riferimento nel panorama culturale veneziano: un’esperienza che unisce conoscenza e bellezza, per ricordare che l’acqua – come la salute – è bene comune e responsabilità collettiva.

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