Nella cornice di Castello di Godego in provincia di Treviso, la mattina si è tinta di tensione e sgomento. I residenti della zona circostante la piazza XI Febbraio sono stati scossi da un evento inaspettato e drammatico. Al numero 12, proprio dove si erge la struttura della Banca Popolare di Verona, un gruppo di malviventi ha messo a segno un colpo, utilizzando un ordigno rudimentale per far esplodere lo sportello bancomat.
Cronaca di un furto meticolosamente organizzato
Secondo le prime ricostruzioni, l’azione criminale si è svolta intorno alle ore 6:00 del mattino. Un blitz fulmineo, durato pochi minuti ma evidentemente pianificato con cura e precisione. L’esplosione ha provocato non solo la distruzione dello sportello bancomat ma ha anche innescato un principio d’incendio all’interno della banca. I ladri, agendo con determinazione e velocità, sono riusciti a impossessarsi di un bottino ancora in fase di quantificazione, ma che si presuppone essere considerevole.
Intervento delle Forze dell’Ordine e dei Vigili del Fuoco
Sul posto sono intervenuti prontamente gli artificieri dell’Arma dei Carabinieri e i vigili del fuoco. Il loro intervento è stato cruciale per spegnere le fiamme e garantire la sicurezza dell’area circostante, già scossa dall’esplosione. La zona è stata transennata e resa inaccessibile al pubblico per consentire le operazioni di soccorso e le indagini.
Indagini in atto: la caccia ai responsabili
Le autorità sono ora al lavoro per ricostruire l’accaduto e identificare i responsabili di questo audace furto. Nonostante la rapidità dell’azione criminale, si spera che le indagini possano portare a risultati concreti, aiutate anche dalle immagini di videosorveglianza e dalle testimonianze raccolte.
Un risveglio Shock per Castello di Godego
L’evento ha senza dubbio scosso la comunità di Castello di Godego, solitamente tranquilla e lontana da episodi di tale violenza. L’attenzione è ora rivolta alle indagini in corso, nella speranza che possano portare alla cattura dei responsabili e al recupero del bottino.
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