Tradito dalle montagne di casa: escursionista precipita per 100 metri e perde la vita a 59 anni

Escursionista di 59 anni trovato morto sulle Cime dei Bachet, nel Bellunese. Ricerche coordinate da Soccorso alpino, Vigili del Fuoco e Carabinieri.

08 ottobre 2025 11:58
Tradito dalle montagne di casa: escursionista precipita per 100 metri e perde la vita a 59 anni -
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LONGARONE (BL) - Si è conclusa tragicamente la ricerca dell’escursionista di 59 anni, residente a Belluno, che non era rientrato da un’escursione tra Pian de Fontana e Pramperet. L’uomo, esperto conoscitore delle montagne dolomitiche, è stato ritrovato senza vita questa mattina sul versante meridionale delle Cime dei Bachet, a circa 1.900 metri di quota.

Le ricerche dopo il mancato rientro

L’allarme è scattato nella tarda serata di martedì 7 ottobre, intorno alle 22.30, quando i familiari hanno segnalato il mancato rientro dell’uomo. Il Soccorso alpino di Longarone ha avviato subito le operazioni, verificando la presenza dell’auto in Val del Grisol, punto di partenza del percorso segnalato.

Alle ricerche hanno partecipato anche il Soccorso alpino di Belluno, la Guardia di Finanza di Cortina e Auronzo, i Vigili del Fuoco – che hanno impiegato droni dotati di Imsi Catcher – e i Carabinieri. Nella notte le squadre hanno perlustrato la Costa dei Nas fino a Casera Cazzetta, mentre il cellulare dell’escursionista continuava a squillare senza risposta.

Il ritrovamento all’alba

Grazie alla localizzazione dell’ultima cella telefonica agganciata, si è potuto restringere la zona delle ricerche a un’area sopra i 1.700 metri. L’elicottero della Guardia di Finanza, decollato alle prime luci con un tecnico del Sagf e un soccorritore del Cnsas, ha individuato il corpo dell’uomo in un canale sotto le Cime dei Bachet.

Secondo le prime ricostruzioni, il 59enne sarebbe scivolato per circa 100 metri, perdendo la vita nella caduta. Sul posto è poi intervenuto l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore per la constatazione del decesso e il recupero della salma, autorizzato dalla magistratura.

Le operazioni di recupero

Il corpo è stato imbarrellato e recuperato con verricello per essere trasportato al campo base di Longarone, in zona Fiera. I soccorritori hanno poi recuperato anche lo zaino e gli effetti personali dell’uomo, rinvenuti più a valle nel canale.

La tragedia ha colpito profondamente la comunità alpinistica locale: l’uomo era conosciuto come uno degli escursionisti più esperti del Bellunese, amante delle montagne che frequentava con passione.

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