Colpita da un infarto in spiaggia a soli 14 anni: è gravissima

DUNA VERDE (VE) – Una giornata di vacanza si è trasformata in tragedia quando una ragazza di 14 anni è stata colpita da un improvviso infarto sotto l’ombrellone. L’episodio è avvenuto nel pomeriggio di lunedì e ha scosso profondamente bagnanti e familiari presenti sulla spiaggia. La giovane, soccorsa immediatamente, è stata trasferita d’urgenza all’ospedale di Treviso, dove si trova ricoverata in Rianimazione, in condizioni critiche e in prognosi riservata.

Il malore improvviso in spiaggia

Secondo le prime ricostruzioni, la ragazza lamentava piccoli malesseri già nei giorni precedenti, ma nulla che facesse presagire un quadro così grave. Nel primo pomeriggio si è accasciata improvvisamente davanti agli occhi dei genitori, facendo scattare l’allarme. I bagnanti più vicini e i soccorritori hanno subito iniziato le manovre di emergenza.

I soccorsi e il trasferimento urgente

Sul posto è intervenuto rapidamente il 118 con un’ambulanza e un’unità avanzata. Dopo le prime cure, la giovane è stata stabilizzata e trasportata in codice rosso all’ospedale. In questi casi, la rapidità dell’intervento può fare la differenza, e la catena dell’emergenza ha permesso di guadagnare minuti preziosi per salvarle la vita.

Cause da accertare

Un infarto in età adolescenziale rappresenta un evento raro, ma non impossibile. Le possibili cause includono patologie congenite, miocarditi, anomalie coronariche o aritmie gravi. Saranno ora gli accertamenti clinici a stabilire l’origine del collasso e ad accertare se vi fosse una condizione preesistente.

Lo choc tra i bagnanti

La corsa dei mezzi di soccorso sull’arenile affollato ha lasciato i presenti sotto shock. Molti hanno seguito con apprensione le operazioni di rianimazione, in un clima di silenzio e preoccupazione che ha interrotto la consueta atmosfera estiva.

Ora tutta l’attenzione è rivolta al decorso clinico della ragazza, nella speranza che possa superare questa prova e riprendersi. L’episodio ricorda l’importanza di non sottovalutare mai sintomi come dolore al petto, respiro affannoso o improvvisi svenimenti, anche nei più giovani.