West Nile, Adriana Meneghelli è la prima vittima del virus in Veneto
Castelmassa, morta a 81 anni Adriana Meneghelli: è la prima vittima in Veneto del virus West Nile. Confermati i trattamenti di prevenzione.
Samuele Meton
CASTELMASSA (RO) – È deceduta all’età di 81 anni Adriana Meneghelli, residente a Castelmassa, risultata la prima vittima in Veneto del virus West Nile.
Il ricovero e l’aggravarsi delle condizioni
La donna, già affetta da patologie pregresse, nei giorni scorsi aveva manifestato febbre elevata e sintomi di natura neurologica. Il 22 agosto era stata ricoverata all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Rovigo, dove i medici avevano riscontrato la forma neuroinvasiva del virus, degenerata rapidamente in encefalite. La morte è sopraggiunta nel giro di 24 ore dal ricovero.
Monitoraggio nel territorio
In seguito al caso, l’Ulss 5 Polesana ha intensificato le attività di sorveglianza ambientale, previste dai protocolli sanitari, senza rilevare la presenza di focolai larvali infetti all’interno del comune di Castelmassa.
Le misure di prevenzione
Il Comune ha confermato la prosecuzione dei trattamenti larvicidi nei tombini e nei fossati delle aree pubbliche, affidati a ditte specializzate e già programmati da tempo. Le azioni di contenimento si inseriscono in un più ampio piano regionale di contrasto alla diffusione delle zanzare Culex, principali vettori del virus.
Collaborazione tra enti
L’amministrazione locale ha inoltre ribadito la piena collaborazione con l’Ulss 5 e gli enti sanitari competenti, garantendo un costante aggiornamento sull’evoluzione della situazione e sulle misure di tutela per i cittadini.
