Borseggi e furti a Venezia: minorenni fermate a Rialto, un arresto a Mestre
Fine settimana di controlli a Venezia: minori fermate per borseggio a Rialto e un arresto per furto a Mestre.
Emanuele Manfredo Fioravanzo
VENEZIA (VE) - Fine settimana ad alta tensione per la Polizia Locale di Venezia, impegnata in una serie di interventi mirati contro furti e borseggi. Le operazioni hanno interessato sia il centro storico sia la terraferma, dove gli agenti sono stati chiamati a intervenire più volte tra sabato e domenica.
Minori colte sul fatto a Rialto
Sabato pomeriggio, attorno alle 14:00, due ragazze bosniache minorenni, di 13 e 15 anni, sono state sorprese mentre cercavano di borseggiare un turista sul ponte di Rialto. L'uomo, proveniente da Hong Kong e residente negli Stati Uniti, non si era accorto del tentativo di furto fino all'arrivo degli agenti. Le due giovani, pur non essendo mai state fermate prima a Venezia, avevano precedenti a Roma.
Per loro è scattato il trasferimento in una comunità a Padova, in linea con quanto previsto dal Tribunale dei Minori. In casi simili, in assenza di denuncia, le giovani devono essere collocate in strutture di accoglienza, ma l'operazione comporta una gestione complessa sia per la disponibilità dei posti che per gli accompagnamenti fuori regione.
Tentato furto in un centro commerciale di Mestre
Sempre sabato pomeriggio, un uomo nigeriano è stato arrestato per tentato furto nel punto vendita Ovs del centro commerciale Le Porte di Mestre. Aveva riempito uno zaino con circa 200 euro di merce, dopo aver rimosso i dispositivi antitaccheggio, ma è stato bloccato da una guardia giurata. Con precedenti penali, ha trascorso la notte nella camera di sicurezza del Tronchetto. Domenica è stato condotto davanti al giudice che ha convalidato l'arresto, imposto il divieto di dimora nel Comune di Venezia e rinviato l'udienza al 23 giugno 2025.
Borseggiatrici fermate a San Marco
Domenica pomeriggio, infine, gli agenti hanno identificato cinque donne bosniache in Piazza San Marco, nei pressi dei Giardini Reali. Le età delle sospettate andavano dai 10 ai 23 anni. Le tre maggiorenni (21, 23 e 24 anni), già destinatarie di fogli di via, sono state denunciate per inosservanza. Le due più piccole, di 10 e 11 anni, sono state affidate a una struttura di accoglienza in serata.