La Polizia di Stato ha diffuso il consueto elenco delle tratte stradali dove gli autovelox sono attivi dal 16 al 22 dicembre 2024, con l’obiettivo di promuovere la moderazione della velocità e il rispetto dei limiti per prevenire incidenti. In questa settimana, sono numerose le zone da monitorare in Veneto e Friuli Venezia Giulia, quindi è essenziale prestare attenzione per evitare sanzioni e garantire la sicurezza stradale.
Autovelox fissi in Veneto dal 16 al 22 dicembre 2024
Nella regione Veneto, gli autovelox sono in funzione su varie tratte stradali e autostradali, tra cui:
- Noventa di Piave (VE), sulla strada Torino-Trieste al chilometro 423+850 in direzione Ovest.
- Meolo (VE), al chilometro 417+900 (Ovest).
- Quarto d’Altino (VE), al chilometro 406+950 in direzione Est.
- Meolo (VE), al chilometro 417+350 (Est).
Questi punti di controllo sono cruciali per chi viaggia sulle principali strade e autostrade del Veneto, specialmente durante le ore di maggior traffico.
Autovelox fissi in Friuli Venezia Giulia dal 16 al 22 dicembre 2024
Nel Friuli Venezia Giulia, i controlli di velocità sono attivi in diverse aree strategiche, con tratte significative come:
- San Vito al Tagliamento (PN), al chilometro 49+300 (sinistra).
- Spilimbergo (PN), ai chilometri 13+930 (sinistra) e 14+837 (destra).
- Claut (PN), al chilometro 79+903 (sinistra).
- Erto e Casso (PN), al chilometro 94+596 (destra).
La prevenzione degli incidenti: l’importanza del rispetto dei limiti
Il controllo della velocità tramite gli autovelox fissi è una delle principali misure per prevenire incidenti, soprattutto nelle zone più pericolose dove la velocità può essere un fattore di rischio. La Polizia Stradale fornisce questi dati per sensibilizzare i conducenti affinché siano più attenti durante la guida.
Novità del nuovo Codice della Strada in vigore dal 14 dicembre 2024
Il 14 dicembre 2024 è entrato in vigore il nuovo Codice della Strada, con importanti modifiche per incrementare la sicurezza stradale e adeguare le normative alla moderna mobilità. Ecco le principali novità:
Uso del cellulare alla guida
L’utilizzo del cellulare durante la guida è stato punito severamente, con multe da 250 a 1.000 euro per chi lo utilizza senza vivavoce. In caso di recidiva, la sanzione può salire fino a 1.400 euro, con sospensione della patente da 15 giorni a 3 mesi. Se il conducente ha almeno 10 punti sulla patente, la sospensione è di una settimana; se i punti sono inferiori, la sospensione può durare fino a 15 giorni.
Guida in stato di ebbrezza
Le sanzioni per la guida in stato di ebbrezza sono state aumentate:
- Tasso alcolemico tra 0,5 e 0,8 g/l: multa da 573 a 2.170 euro e sospensione della patente da 3 a 6 mesi.
- Tasso alcolemico tra 0,8 e 1,5 g/l: reato con arresto fino a 6 mesi, ammenda fino a 3.200 euro e sospensione della patente da 6 mesi a 1 anno.
- Tasso alcolemico oltre 1,5 g/l: arresto fino a 1 anno, multa fino a 6.000 euro e sospensione della patente da 1 a 2 anni.
In caso di recidiva, è obbligatorio installare un alcolock, un dispositivo che impedisce l’accensione del veicolo se rileva alcol nel respiro del conducente.
Guida sotto l’effetto di stupefacenti
Non è più necessario dimostrare l’alterazione psicofisica: è sufficiente risultare positivi al test antidroga per essere sanzionati. La patente viene sospesa immediatamente, con possibilità di revoca per almeno tre anni.
Neopatentati
Per i neopatentati, il periodo di restrizione nella guida di veicoli ad alta potenza è esteso da 1 a 3 anni. Non possono guidare veicoli con potenza specifica superiore a 75 kW/t.
Monopattini elettrici
I monopattini elettrici devono essere dotati di targa, casco e assicurazione. È vietata la circolazione sui marciapiedi e obbligatorio l’utilizzo di indicatori luminosi di direzione e frenata.
Eccesso di velocità
Per superamenti dei limiti di velocità tra 10 e 40 km/h, le multe variano da 173 a 649 euro. Se la violazione avviene in un centro abitato o in caso di recidiva due volte in un anno, la sanzione aumenta da 220 a 880 euro, con sospensione della patente da 15 a 30 giorni.
Abbandono di animali
Chi abbandona un animale in strada rischia la revoca o sospensione della patente da 6 mesi a 1 anno. Se l’abbandono provoca incidenti con vittime o feriti, la pena può arrivare fino a 7 anni di carcere.
Altre novità
- Autovelox: è stato dichiarato il divieto degli autovelox selvaggi, confermando il decreto del 28 maggio 2024.
- Cinture di sicurezza: è stata chiarita la funzione del bottone sulle cinture di sicurezza.
- Sicurezza stradale: la riforma sottolinea che la sicurezza è prioritaria per tutti.
Queste modifiche sono state introdotte per migliorare la sicurezza sulle strade italiane e adeguare le normative alle nuove esigenze della mobilità. È essenziale che tutti gli automobilisti e utenti della strada siano informati e rispettino le nuove regole per contribuire a un ambiente più sicuro per tutti.
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