ARZIGNANO (VICENZA)– Operazione notturna dei Carabinieri nella zona di via IV Martiri, nel comune di Arzignano, dove all’alba di giovedì 29 maggio è stato raggiunto da un’azione di arresto un individuo di 31 anni di nazionalità marocchina.
Due squadre del Nucleo Operativo Radiomobile di Chiampo erano in transito nella zona, attirate da alcuni rumori provenienti da un’attività commerciale. I militari sono intervenuti trovando la porta della lavanderia forzata. All’interno hanno sorpreso un individuo che stava cercando di aprire il bancomat, contenente circa 700 euro in contanti.
L’uomo è stato colto in flagrante mentre cercava di compiere una rapina presso la lavanderia automatica Wash & Dry. Grazie alla pronta azione dei militari, il complice del 31enne è riuscito a fuggire senza lasciare tracce.
lI complice si è dato alla fuga
Durante l’irruzione, il complice del 31enne ha approfittato della confusione per scappare rapidamente. Le forze dell’ordine hanno avviato subito le indagini per identificare il fuggitivo, di cui si hanno già alcune descrizioni sommarie ottenute anche dalle telecamere di sorveglianza della zona.
Il ladro ha cercato di opporre resistenza all’arresto e di fuggire, dando inizio a una breve ma intensa colluttazione con i militari. Tuttavia, è stato immobilizzato e portato alla Compagnia dei Carabinieri di Valdagno, dove è stato sottoposto alle formalità di rito.
I Carabinieri stanno continuando le indagini per identificare il secondo individuo coinvolto nella rapina. Non si esclude che i due facciano parte di una organizzazione criminale più vasta, già responsabile di altri furti nel territorio della provincia di Vicenza.
Udienza lampo e patteggiamento: un anno di reclusione
Nella stessa mattinata di giovedì si è tenuta l’udienza per convalidare l’arresto presso il Tribunale di Vicenza. L’individuo ha scelto di patteggiare, ottenendo una condanna a un anno di reclusione. Nonostante la condanna, il giudice ha stabilito la libertà provvisoria in attesa della decisione definitiva.
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