Intelligenza artificiale e lavoro del futuro: ad Asolo un confronto sulle nuove professioni
Ad Asolo si esplorano i cambiamenti del lavoro con l’IA: incontro con Giorgio Soffiato il 21 novembre nella Sala Consiliare.
ASOLO (TV) – Un appuntamento dedicato al rapporto tra intelligenza artificiale e nuove professioni torna ad animare la rassegna “Noi e l’I.A. tre incontri ravvicinati per capire e convivere con l’intelligenza artificiale”, promossa dall’Academia dei Rinnovati di Asolo. Venerdì 21 novembre, alle 20.30, la Sala Consiliare del Municipio ospiterà una serata rivolta soprattutto ai giovani, con l’intervento di Giorgio Soffiato, fondatore e managing director di Marketing Arena, docente alla SDA Bocconi e al Trinity College di Dublino, oltre che voce autorevole nel settore del web e del marketing digitale.
I giovani e le professioni che cambiano
Il nuovo appuntamento, dal titolo “I.A. e il lavoro del futuro. Una sfida per i giovani”, sarà un’occasione per comprendere come l’intelligenza artificiale stia già trasformando il mercato del lavoro e continui a ridefinire competenze, ruoli e modalità operative.
L’incontro punterà i riflettori su domande cruciali:
quali abilità saranno richieste nei prossimi anni;
quali mestieri rischiano di scomparire o evolvere;
quali nuove professioni nasceranno grazie allo sviluppo dell’IA;
come prepararsi a un mondo in cui uomini e algoritmi collaborano sempre più strettamente.
Soffiato guiderà il pubblico attraverso esempi e scenari che mostrano come computer capaci di scrivere, software che apprendono autonomamente e sistemi che selezionano candidati stiano già influenzando profondamente la visione del lavoro.
Una rassegna che guarda al futuro con spirito critico
Il ciclo “Noi e l’I.A.”, avviato con successo dal primo incontro, vuole offrire un percorso di avvicinamento ai temi dell’innovazione, del digitale e dell’etica con uno sguardo chiaro e accessibile.
L’obiettivo dell’Academia dei Rinnovati è creare momenti di confronto aperti, capaci di coinvolgere non solo professionisti e studiosi, ma anche studenti, giovani lavoratori, appassionati e curiosi. La serata del 21 novembre promette di essere un’occasione preziosa per analizzare il presente senza pregiudizi e per comprendere come convivere con strumenti che stanno cambiando la nostra quotidianità.
L’ultimo appuntamento della rassegna
A chiudere il ciclo di incontri sarà, venerdì 28 novembre, Pamela Boldrin, filosofa ed esperta in neuroscienze, già docente all’Università di Padova e redattrice della rivista La Chiave di Sophia.
Il suo intervento, dal titolo “La differenza umana: visione etica dell’interazione tra umani e I.A.”, offrirà una riflessione profonda sul rapporto tra persone e sistemi intelligenti, affrontando temi come la coscienza, l’empatia e il valore della libertà nell’era digitale.
Una rete di collaborazioni per una rassegna partecipata
La manifestazione è organizzata con il patrocinio del Comune di Asolo e con il sostegno di Studio Bacchin e Associati, Forato S.p.a., Sika, Sparkasse, Piovesan Assicurazioni e Asolo All Events. Partner che condividono l’impegno per un percorso culturale capace di coniugare innovazione, pensiero critico e coinvolgimento del territorio.
Informazioni utili e servizi per il pubblico
L’appuntamento del 21 novembre, a ingresso libero con offerta responsabile, sarà ospitato nella Sala Consiliare del Municipio di Asolo.
È previsto un servizio di bus navetta dal parcheggio dell’ex ospedale di Asolo, in via Forestuzzo, attivo dalle 19.45.
Per informazioni e prenotazioni:
email: [email protected]
telefoni: 335 595 8880 – 333 961 1538