Prova a sfondare la porta di casa dell'ex moglie sotto gli occhi della figlia: arrestato
Arrestato a Padova un uomo, già condannato per maltrattamenti in famiglia, per tentato ingresso violento in casa dell’ex moglie, in presenza della figlia minorenne. Disposto braccialetto elettronico.
Samuele Meton
PADOVA – Nella serata di ieri, in zona Arcella a Padova, i Carabinieri di Vigodarzere sono intervenuti per fermare un uomo di origini moldave che stava cercando di entrare con la forza nella casa dell’ex moglie, nonostante la presenza della figlia minorenne.
La figlia minore aiuta i Carabinieri
L’episodio si è consumato davanti agli occhi della giovane figlia, in evidente stato di agitazione. La ragazza, in lacrime sul balcone, ha aiutato i militari a individuare il padre, che insisteva per entrare nell’abitazione. La madre aveva appena chiamato il 112, segnalando la minaccia e il comportamento insistente dell’ex marito.
Precedenti per maltrattamenti e minacce gravi
Le indagini hanno evidenziato come l’uomo fosse già stato condannato nel 2024 per episodi di maltrattamenti in famiglia e già soggetto a provvedimenti di allontanamento. Nonostante ciò, aveva tentato più volte nei giorni precedenti di forzare l’accesso all’abitazione della ex, arrivando anche a minacciare la donna di morte e a colpire ripetutamente la porta.
Condizioni della vittima e misure cautelari
La donna, in uno stato di forte ansia e paura, è stata successivamente accompagnata in ospedale per accertamenti. L’intervento tempestivo dei Carabinieri ha permesso di fermare l’uomo e di porre fine alla situazione di pericolo per la madre e la figlia.
Arresto e provvedimenti giudiziari
Il cittadino moldavo è stato arrestato e, su decisione del giudice, è stato disposto il divieto di avvicinamento ai familiari, fissato ad almeno 500 metri, con l’applicazione del braccialetto elettronico per il monitoraggio continuo.
