Ex presidente della Camera degli Avvocati sconfitto dalla malattia: Alberto Vigani muore a 57 anni
È morto a 57 anni l’avvocato Alberto Antonio Vigani, figura di spicco della politica forense veneta.


ERACLEA (VE)– È scomparso all’età di 57 anni l’avvocato Alberto Antonio Vigani, professionista molto conosciuto nel veneziano e punto di riferimento per la categoria forense. Malato da tempo, lascia la moglie Valeria Terracina, notaio, il figlio Enrico e la sorella Alessandra, con la quale condivideva anche l’attività in uno studio di consulenza fiscale e tributaria.
Dopo la maturità scientifica, Vigani aveva conseguito con il massimo dei voti la laurea in Giurisprudenza all’Università Cattolica di Milano, avviando poi la propria carriera a Eraclea. Era iscritto anche all’Albo dei Consulenti del Lavoro, segno della sua preparazione multidisciplinare.
Gli incarichi e le battaglie professionali
La carriera di Vigani è stata caratterizzata da un forte impegno nella politica forense. Ha ricoperto i ruoli di segretario e poi presidente della Camera degli Avvocati di San Donà di Piave, oltre a essere consigliere dell’Ordine degli Avvocati di Venezia. A livello nazionale è stato consigliere dell’Oua (Organismo Unitario dell’Avvocatura) e vicepresidente del Movimento Forense, di cui guidava anche la sezione locale.
Tra le sue principali battaglie vi furono le riforme sul patrocinio a spese dello Stato e sulla compensazione delle parcelle per i crediti verso lo Stato, temi di grande rilievo per la categoria. In passato aveva anche fatto parte del consiglio di amministrazione di Apt Srl di Jesolo.
Un professionista appassionato di arte e cultura
Accanto alla professione, Vigani coltivava diversi interessi. Era appassionato di scultura e di sport, in particolare del tennis. Una figura poliedrica, stimata non solo per le competenze giuridiche ma anche per la capacità di trasmettere entusiasmo e impegno civile.
La sua scomparsa rappresenta una perdita significativa per la comunità forense del Veneto e per tutti coloro che hanno condiviso con lui percorsi di lavoro, studio e vita.
