Litigio violento trasformatosi in tragedia a Lamon
LAMON (BELLUNO) – Un violento litigio familiare avvenuto ieri pomeriggio ha portato a una tragedia. Un ragazzo di 17 anni è stato ucciso dal padre durante un’aggressione nella loro casa a Oltra, nel comune di Lamon, provincia di Belluno. Dopo l’assalto, il padre si è tolto la vita con un’arma da fuoco.
Lite feroce all’origine della tragedia
Le prime ricostruzioni investigative indicano che la discussione tra il padre, Vladislav Gaio, 50 anni, e il figlio è degenerata improvvisamente in violenza incontrollata. Il ragazzo è stato colpito ripetutamente al torace con un coltello e successivamente il padre si è sparato con una pistola da macellazione. Le urla e gli spari hanno allarmato i vicini che hanno chiamato i soccorsi.
Tensioni covate nel tempo
Secondo fonti vicine alla famiglia, le tensioni tra padre e figlio non erano un episodio isolato, ma erano legate a attriti irrisolti e frequenti scontri.
Comunità sotto choc, indagini sulle dinamiche
La comunità di Lamon è sconvolta da questo evento. Gli inquirenti stanno cercando di chiarire con esattezza lo svolgimento dei fatti, concentrandosi sulla lite e raccogliendo testimonianze e possibili elementi digitali dalla casa. Si sta indagando su eventuali tracce scritte, messaggi o segnali che possano spiegare lo stato d’animo del padre prima dell’accaduto.
Litigio violento trasformatosi in tragedia a Lamon
LAMON (BELLUNO) – Un violento litigio familiare avvenuto ieri pomeriggio ha portato a una tragedia. Un ragazzo di 17 anni è stato ucciso dal padre durante un’aggressione nella loro casa a Oltra, nel comune di Lamon, provincia di Belluno. Dopo l’assalto, il padre si è tolto la vita con un’arma da fuoco.
Lite feroce all’origine della tragedia
Le prime ricostruzioni investigative indicano che la discussione tra il padre, Vladislav Gaio, 50 anni, e il figlio è degenerata improvvisamente in violenza incontrollata. Il ragazzo è stato colpito ripetutamente al torace con un coltello e successivamente il padre si è sparato con una pistola da macellazione. Le urla e gli spari hanno allarmato i vicini che hanno chiamato i soccorsi.
Tensioni covate nel tempo
Secondo fonti vicine alla famiglia, le tensioni tra padre e figlio non erano un episodio isolato, ma erano legate a attriti irrisolti e frequenti scontri.
Comunità sotto choc, indagini sulle dinamiche
La comunità di Lamon è sconvolta da questo evento. Gli inquirenti stanno cercando di chiarire con esattezza lo svolgimento dei fatti, concentrandosi sulla lite e raccogliendo testimonianze e possibili elementi digitali dalla casa. Si sta indagando su eventuali tracce scritte, messaggi o segnali che possano spiegare lo stato d’animo del padre prima dell’accaduto.
Litigio violento trasformatosi in tragedia a Lamon
LAMON (BELLUNO) – Un violento litigio familiare avvenuto ieri pomeriggio ha portato a una tragedia. Un ragazzo di 17 anni è stato ucciso dal padre durante un’aggressione nella loro casa a Oltra, nel comune di Lamon, provincia di Belluno. Dopo l’assalto, il padre si è tolto la vita con un’arma da fuoco.
Lite feroce all’origine della tragedia
Le prime ricostruzioni investigative indicano che la discussione tra il padre, Vladislav Gaio, 50 anni, e il figlio è degenerata improvvisamente in violenza incontrollata. Il ragazzo è stato colpito ripetutamente al torace con un coltello e successivamente il padre si è sparato con una pistola da macellazione. Le urla e gli spari hanno allarmato i vicini che hanno chiamato i soccorsi.
Tensioni covate nel tempo
Secondo fonti vicine alla famiglia, le tensioni tra padre e figlio non erano un episodio isolato, ma erano legate a attriti irrisolti e frequenti scontri.
Comunità sotto choc, indagini sulle dinamiche
La comunità di Lamon è sconvolta da questo evento. Gli inquirenti stanno cercando di chiarire con esattezza lo svolgimento dei fatti, concentrandosi sulla lite e raccogliendo testimonianze e possibili elementi digitali dalla casa. Si sta indagando su eventuali tracce scritte, messaggi o segnali che possano spiegare lo stato d’animo del padre prima dell’accaduto.
Litigio violento trasformatosi in tragedia a Lamon
LAMON (BELLUNO) – Un violento litigio familiare avvenuto ieri pomeriggio ha portato a una tragedia. Un ragazzo di 17 anni è stato ucciso dal padre durante un’aggressione nella loro casa a Oltra, nel comune di Lamon, provincia di Belluno. Dopo l’assalto, il padre si è tolto la vita con un’arma da fuoco.
Lite feroce all’origine della tragedia
Le prime ricostruzioni investigative indicano che la discussione tra il padre, Vladislav Gaio, 50 anni, e il figlio è degenerata improvvisamente in violenza incontrollata. Il ragazzo è stato colpito ripetutamente al torace con un coltello e successivamente il padre si è sparato con una pistola da macellazione. Le urla e gli spari hanno allarmato i vicini che hanno chiamato i soccorsi.
Tensioni covate nel tempo
Secondo fonti vicine alla famiglia, le tensioni tra padre e figlio non erano un episodio isolato, ma erano legate a attriti irrisolti e frequenti scontri.
Comunità sotto choc, indagini sulle dinamiche
La comunità di Lamon è sconvolta da questo evento. Gli inquirenti stanno cercando di chiarire con esattezza lo svolgimento dei fatti, concentrandosi sulla lite e raccogliendo testimonianze e possibili elementi digitali dalla casa. Si sta indagando su eventuali tracce scritte, messaggi o segnali che possano spiegare lo stato d’animo del padre prima dell’accaduto.
Litigio violento trasformatosi in tragedia a Lamon
LAMON (BELLUNO) – Un violento litigio familiare avvenuto ieri pomeriggio ha portato a una tragedia. Un ragazzo di 17 anni è stato ucciso dal padre durante un’aggressione nella loro casa a Oltra, nel comune di Lamon, provincia di Belluno. Dopo l’assalto, il padre si è tolto la vita con un’arma da fuoco.
Lite feroce all’origine della tragedia
Le prime ricostruzioni investigative indicano che la discussione tra il padre, Vladislav Gaio, 50 anni, e il figlio è degenerata improvvisamente in violenza incontrollata. Il ragazzo è stato colpito ripetutamente al torace con un coltello e successivamente il padre si è sparato con una pistola da macellazione. Le urla e gli spari hanno allarmato i vicini che hanno chiamato i soccorsi.
Tensioni covate nel tempo
Secondo fonti vicine alla famiglia, le tensioni tra padre e figlio non erano un episodio isolato, ma erano legate a attriti irrisolti e frequenti scontri.
Comunità sotto choc, indagini sulle dinamiche
La comunità di Lamon è sconvolta da questo evento. Gli inquirenti stanno cercando di chiarire con esattezza lo svolgimento dei fatti, concentrandosi sulla lite e raccogliendo testimonianze e possibili elementi digitali dalla casa. Si sta indagando su eventuali tracce scritte, messaggi o segnali che possano spiegare lo stato d’animo del padre prima dell’accaduto.
Litigio violento trasformatosi in tragedia a Lamon
LAMON (BELLUNO) – Un violento litigio familiare avvenuto ieri pomeriggio ha portato a una tragedia. Un ragazzo di 17 anni è stato ucciso dal padre durante un’aggressione nella loro casa a Oltra, nel comune di Lamon, provincia di Belluno. Dopo l’assalto, il padre si è tolto la vita con un’arma da fuoco.
Lite feroce all’origine della tragedia
Le prime ricostruzioni investigative indicano che la discussione tra il padre, Vladislav Gaio, 50 anni, e il figlio è degenerata improvvisamente in violenza incontrollata. Il ragazzo è stato colpito ripetutamente al torace con un coltello e successivamente il padre si è sparato con una pistola da macellazione. Le urla e gli spari hanno allarmato i vicini che hanno chiamato i soccorsi.
Tensioni covate nel tempo
Secondo fonti vicine alla famiglia, le tensioni tra padre e figlio non erano un episodio isolato, ma erano legate a attriti irrisolti e frequenti scontri.
Comunità sotto choc, indagini sulle dinamiche
La comunità di Lamon è sconvolta da questo evento. Gli inquirenti stanno cercando di chiarire con esattezza lo svolgimento dei fatti, concentrandosi sulla lite e raccogliendo testimonianze e possibili elementi digitali dalla casa. Si sta indagando su eventuali tracce scritte, messaggi o segnali che possano spiegare lo stato d’animo del padre prima dell’accaduto.
Litigio violento trasformatosi in tragedia a Lamon
LAMON (BELLUNO) – Un violento litigio familiare avvenuto ieri pomeriggio ha portato a una tragedia. Un ragazzo di 17 anni è stato ucciso dal padre durante un’aggressione nella loro casa a Oltra, nel comune di Lamon, provincia di Belluno. Dopo l’assalto, il padre si è tolto la vita con un’arma da fuoco.
Lite feroce all’origine della tragedia
Le prime ricostruzioni investigative indicano che la discussione tra il padre, Vladislav Gaio, 50 anni, e il figlio è degenerata improvvisamente in violenza incontrollata. Il ragazzo è stato colpito ripetutamente al torace con un coltello e successivamente il padre si è sparato con una pistola da macellazione. Le urla e gli spari hanno allarmato i vicini che hanno chiamato i soccorsi.
Tensioni covate nel tempo
Secondo fonti vicine alla famiglia, le tensioni tra padre e figlio non erano un episodio isolato, ma erano legate a attriti irrisolti e frequenti scontri.
Comunità sotto choc, indagini sulle dinamiche
La comunità di Lamon è sconvolta da questo evento. Gli inquirenti stanno cercando di chiarire con esattezza lo svolgimento dei fatti, concentrandosi sulla lite e raccogliendo testimonianze e possibili elementi digitali dalla casa. Si sta indagando su eventuali tracce scritte, messaggi o segnali che possano spiegare lo stato d’animo del padre prima dell’accaduto.
Litigio violento trasformatosi in tragedia a Lamon
LAMON (BELLUNO) – Un violento litigio familiare avvenuto ieri pomeriggio ha portato a una tragedia. Un ragazzo di 17 anni è stato ucciso dal padre durante un’aggressione nella loro casa a Oltra, nel comune di Lamon, provincia di Belluno. Dopo l’assalto, il padre si è tolto la vita con un’arma da fuoco.
Lite feroce all’origine della tragedia
Le prime ricostruzioni investigative indicano che la discussione tra il padre, Vladislav Gaio, 50 anni, e il figlio è degenerata improvvisamente in violenza incontrollata. Il ragazzo è stato colpito ripetutamente al torace con un coltello e successivamente il padre si è sparato con una pistola da macellazione. Le urla e gli spari hanno allarmato i vicini che hanno chiamato i soccorsi.
Tensioni covate nel tempo
Secondo fonti vicine alla famiglia, le tensioni tra padre e figlio non erano un episodio isolato, ma erano legate a attriti irrisolti e frequenti scontri.
Comunità sotto choc, indagini sulle dinamiche
La comunità di Lamon è sconvolta da questo evento. Gli inquirenti stanno cercando di chiarire con esattezza lo svolgimento dei fatti, concentrandosi sulla lite e raccogliendo testimonianze e possibili elementi digitali dalla casa. Si sta indagando su eventuali tracce scritte, messaggi o segnali che possano spiegare lo stato d’animo del padre prima dell’accaduto.
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