La scorsa notte, il Nordest è stato colpito da una violenta tempesta con grandine e piogge fortissime, causando danni significativi in diverse aree. Le zone più colpite sono state il Portogruarese, con località come Pramaggiore, Loncon, Annone Veneto, Concordia Sagittaria, Bibione e Belfiore. Anche la bassa friulana ha subito danni, con grandine segnalata a Latisana. Gli agricoltori sono in ginocchio, temendo per il futuro delle loro colture già compromesse da eventi climatici sempre più estremi.
Maltempo e danni
Durante la notte del 16 giugno, una tempesta si è abbattuta su varie province del Nordest, tra cui Venezia e Treviso, causando danni particolarmente gravi ai vigneti, serre e vivai. In alcune aree non è caduta pioggia, ma grandine violenta, che ha tranciato le foglie delle viti, lasciando un panorama simile a quello autunnale.
Calamità Naturali ricorrenti
Questo evento si aggiunge a una serie di calamità naturali che hanno colpito la regione durante la primavera e l’inizio dell’estate, tra cui bombe d’acqua, trombe d’aria e temporali violenti. La grandine è particolarmente devastante per l’agricoltura, causando danni irreversibili alle colture e agli alberi da frutta.
Conseguenze per gli agricoltori
Gli agricoltori della zona sono particolarmente colpiti, con la produzione vitivinicola seriamente compromessa. La grandine ha tranciato le foglie dei vigneti, rendendo incerta la produzione di quest’anno. Gli agricoltori temono per il futuro delle loro attività a causa di un clima sempre più imprevedibile.
Cambiamenti climatici
La frequenza e l’intensità di eventi meteorologici estremi sono in aumento, evidenziando i cambiamenti climatici in atto. Gli esperti avvertono che tali fenomeni diventeranno sempre più comuni, rendendo necessarie misure preventive e adattative da parte delle comunità locali e delle autorità competenti.
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