PUOS D’ALPAGO (BL) – AGGIORNAMENTO ORE 17.40. Sono proseguite tutta la giornata e sono tutt’ora in corso presso il lago di Santa Croce le ricerche del vigile del fuoco Walter Locatello, caduto accidentalmente nel canale Tesa Vecchio nella serata di giovedì a Puos D’Alpago. Le ricerche odierne dei vigili del fuoco si sono concentrate nel lago con l’impiego dei sommozzatori di due barche dotate di sonar, dell’elicottero Drago 154, del nucleo SAPR (Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto) delle squadre speleo alpino fluviale, i quali hanno ricontrollato tutti detriti degli argini. Al momento le ricerche hanno dato esito negativo.
Aggiornamento ore 12
Proseguono senza sosta le ricerche del 44enne Walter Locatello, il vigile del fuoco scomparso due giorni fa dopo essere scivolato accidentalmente nel canale Tesa Vecchio a Puos D’Alpago.
Al lavoro oggi più di 40 vigili del fuoco, con squadre a terra, soccorritori fluviali, soccorritori acquatici con moto d’acqua, sommozzatori e nucleo SAPR (Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto), oltre l’elicottero del reparto volo Venezia. Due le imbarcazioni, tra cui una proveniente da Roma dotata di sonar Didson ad alta definizione, impegnate per le ricerche nei fondali del lago oltre a un gommone a supporto per le ricerche di superficie e perlustrazione nella acque del lago di Santa Croce (BL).
Locatello, diventato recentemente papà, non era in servizio quel giorno ma è comunque intervenuto sistemando i sacchi di sabbia in vista della piena. L’incidente è avvenuto sotto gli occhi del padre Giacinto che ha subito allertato i soccorsi.
Il padre e il vicino di casa avevano lanciato una corda al 44enne che era riuscito a prenderla, ma la corrente è stata più forte: Walter è scivolato via continuando a gridare aiuto. Hanno provato a rincorrerlo, ma non c’è stato nulla da fare. La corrente era fortissima.
Nel maggio scorso, come testimoniano le foto da lui postate sui social, Locatello era stato impegnato nelle operazioni di soccorso nell’Emilia-Romagna colpita dall’alluvione.
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